Spedisce chili di marijuana per posta, la Finanza trova il pacco e scopre la piantagione
Un pacco pieno di marijuana pronta da vendere, destinato alla Francia e in giacenza in un centro di spedizioni della provincia di Napoli: sono partite da quello le indagini della Guardia di Finanza che, seguendo a ritroso gli spostamenti della spedizione, hanno identificato il mittente e la provenienza, una piantagione da circa 600 arbusti. Sotto chiave è finita marijuana per mezzo milione di euro e il responsabile, italiano, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti.
Il pacco con con la marijuana inviato in Francia
Le indagini, condotte dalle Fiamme Gialle del Gruppo di Frattamaggiore, sono scattate dopo il ritrovamento del pacco, che era giacente in un centro di spedizioni. La scatola è stata ispezionata e all'interno sono stati trovati circa 7 chili di infiorescenze di canapa indiana, confezionati in sacchetti di cellophane, pronti per essere rivenduti sul mercato nero europeo. I finanziari, coordinati dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord, hanno quindi identificato il mittente della sostanza stupefacente, risultato essere un uomo residente nella provincia di Benevento.
Nella piantagione 600 piante di canapa indiana
Un tale quantitativo faceva presupporre che l'uomo non facesse soltanto da tramite, ma che avesse legami stretti con chi si occupava della produzione o che ci pensasse lui direttamente. È scattata così la perquisizione domiciliare, che ha permesso di scoprire altri 44 chili di marijuana già essiccata e una piantagione, con circa 600 piante di canapa indiana di quasi un metro di altezza, che era coltivata in un terreno adiacente all'abitazione dell'uomo. Complessivamente sono stati sequestrati 50,8 chili di stupefacenti: immessi sul mercato, secondo le stime della Guardia di Finanza avrebbero fruttato oltre 550mila euro.
