Spari ai Quartieri Spagnoli, 26enne fermato per il ferimento davanti al bar della movida
Si chiude in pochi giorni il cerchio intorno all'uomo che, nella notte di domenica scorsa, ha sparato due colpi di pistola tra i vicoli dei Quartieri Spagnoli, nel centro di Napoli, contro il marito della titolare di uno dei bar della zona: i carabinieri hanno sottoposto a fermo un 26enne napoletano già noto alle forze dell'ordine, che è stato sottoposto a fermo per tentato omicidio.
Il giovane, G. P., è stato rintracciato dai militari nel corso delle indagini ed è stato accompagnato in carcere, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Nelle sue disponibilità sono stati rinvenuti una rivoltella storica Lefaucheux, che potrebbe essere l'arma utilizzata per il delitto, oltre a 21 proiettili calibro 9 e calibro 357 magnum; arma e munizioni sono stati sequestrati e verrano sottoposti ad accertamenti balistici e verifiche per accertarne la provenienza e l'utilizzo.
Spari ai Quartieri Spagnoli, ferito marito della barista
L'episodio contestato al ragazzo risale alla notte tra sabato e domenica scorsi, alle prime ore del 19 febbraio. Durante un litigio, per motivi che restano da accertare, un giovane aveva tirato fuori la pistola e aveva esploso due colpi nei confronti di un 43enne, marito della titolare di un bar nei pressi di piazzetta Montecalvario; una delle due pallottole non era andata a segno, l'altra aveva centrato la vittima alla spalla sinistra.
L'uomo era stato portato al Pronto Soccorso dell'ospedale dei Pellegrini, dove i medici avevano escluso il pericolo di vita. Sul posto erano intervenuti i carabinieri per l'avvio delle indagini, sotto il coordinamento della Procura di Napoli; le attività tecniche hanno portato all'individuazione del 26enne.