Napoli, spari a Materdei, proiettile entra nella cameretta di un bambino. Il papà: “Ha rischiato la morte”
Sconcerto e paura, nella notte appena trascorsa, a Materdei, popoloso quartiere del centro di Napoli, dove si sono registrati degli spari in strada: un proiettile è finito nella camera da letto di un bambino. Il proprietario dell'abitazione, questa mattina, ha sporto denuncia ai carabinieri della stazione Stella, e sono stati proprio i militari dell'Arma a raccontare la dinamica, o meglio quella finora ricostruita, di quanto accaduto.
Stando a quanto rilevato dai carabinieri, l'ogiva (cioè la parte anteriore, quella che trafigge) di un proiettile di pistola avrebbe colpito il vetro della finestra della camera da letto del bambino, rimbalzando poi proprio sul vetro e andando a finire sopra la testa del figlio del denunciante e poi sul pavimento, senza per fortuna causare danni né soprattutto conseguenze per il bambino.
I militari dell'Arma hanno avviato tutti gli accertamenti necessari per ricostruire con precisione la dinamica di quanto accaduto e per individuare i responsabili degli spari che, come detto, sono avvenuti in strada. Il proprietario dell'abitazione non avrebbe udito l'esplosione dei colpi.
Sui social, inoltre, è stato proprio il diretto interessato, il proprietario dell'abitazione colpita a Materdei, a raccontare quanto accaduto:
Stasera ero comodamente seduto sul divano di casa ed ho sentito un colpo sul vetro del balcone…pensando fosse un sasso, mi son ritrovato questo proiettile sotto il letto di mio figlio… ma dico ci rendiamo conto che se ci fosse stato uno sulla traiettoria rischiava di essere fatto fuori!