Spari a Forcella, proiettile contro la finestra degli ambulatori oncologici dell’ex Ascalesi
Un proiettile ha spaccato una finestra del secondo piano degli ambulatori oncologici del Pascale, situati nell'edificio dell'ex ospedale Ascalesi di Forcella. La scoperta questa mattina, quando i dipendenti della struttura hanno trovato il vetro in frantumi e, a terra, l'ogiva. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato, non risultano feriti; sarebbe stato esploso soltanto un colpo, dalla strada.
Ad allertare le forze dell'ordine, intorno alle 9:30 di oggi, 19 gennaio, è stato il direttore sanitario della struttura. La finestra distrutta si trova sulla parte che affaccia su via Egiziaca a Forcella e che da quasi due anni ospita gli ambulatori dell'Istituto per la cura dei tumori Pascale. La Polizia Scientifica non ha rinvenuto bossoli in strada né altre ogive oltre a quella, deformata dopo l'impatto, che è finita nei locali degli ambulatori. Le indagini sono affidate alla Polizia di Stato, procede il commissariato Vicaria. Al momento non si esclude che l'ex ospedale non fosse l'obiettivo e che la finestra sia stata colpita da una pallottola vagante sparata in strada tra la notte e l'alba, in una stesa o durante una intimidazione che non è stata però denunciata.
Secondo l'ultima relazione della Dia, la zona di Forcella è attualmente sotto il controllo del clan Mazzarella, egemone nelle zone della Maddalena e dei Tribunali e in gran parte del centro di Napoli. Di recente uno scossone per gli equilibri criminali di Forcella è arrivato col pentimento di Salvatore Giuliano, ‘o Russo; ritenuto colpevole per la morte di Annalisa Durante, scarcerato dopo una lunga detenzione nel maggio 2020, era tornato in manette con l'accusa di estorsione un anno dopo; dal giugno 2021 è diventato collaboratore di giustizia.