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Sparatoria in strada a Pianura: feriti il nipote del boss Lago e un 25enne

Colpi d’arma da fuoco nel pomeriggio a Pianura, Napoli Ovest; feriti Antonio Lago, nipote del capoclan defunto ‘o Ciore, e un giovane del quartiere.
A cura di Nico Falco
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Immagine di repertorio
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Antonio Lago, 47enne nipote del capoclan defunto Pietro Lago, è stato ferito nel pomeriggio di oggi a Pianura, nella periferia occidentale di Napoli; raggiunto da colpi di pistola anche un 25enne incensurato che, stando alle prime risultanze, si trovava insieme a quello che potrebbe essere il reale obiettivo del raid. I due non sono in pericolo di vita. Sul posto è intervenuta la Polizia di Stato. Lo apprende Fanpage.it da fonti qualificate. L'episodio potrebbe essere da inquadrare nella recente ripresa delle ostilità tra i clan di camorra del quartiere.

Spari a Pianura, ferito il nipote del boss Lago

Il ferimento è avvenuto alle 18:30 circa in via Sartania, in una zona periferica del quartiere; nel corso dei sopralluoghi gli agenti hanno rinvenuto alcuni bossoli e delle tracce di sangue. Il nipote del boss "‘o Ciore" e il 25enne M. E. sono stati trasportati al Pronto Soccorso dell'ospedale San Paolo, dove i medici hanno escluso lesioni gravi; Lago è stato ferito all'anca e a una caviglia, mentre l'altro al gomito. Le indagini sono affidate alla Squadra Mobile della Questura di Napoli.

Antonio Lago, figlio di Giorgio, anch'egli inquadrato nei contesti criminali di Pianura, per gli inquirenti aveva preso le redini del clan dopo l'arresto dei familiari. Nel 2017 era stato arrestato mentre andava all'ospedale Moscati di Avellino per farsi curare una costola incrinata: latitante e con una condanna a 6 anni e 8 mesi da scontare per rapina ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, aveva scelto un ospedale lontano da Napoli per non venire riconosciuto ma la sua automobile di lusso aveva attirato l'attenzione dei poliziotti della Sezione Volanti della Questura del capoluogo irpino.

Tornano le stese di camorra a Napoli Ovest

Negli ultimi giorni la situazione di Pianura era tornata ad essere tesa: si sono registrate diverse "stese" nell'area di via Cannavino e in quella di via Gentileschi, ritenute rispettivamente le roccaforti dei Carillo-Perfetto e dei Calone-Marsicano-Esposito; in uno dei raid, nella zona delle "Case Rosse" di via Torricelli, è stata danneggiata un'automobile che è risultata essere nelle disponibilità di una persona considerata dagli investigatori vicina ai Carillo-Perfetto.

(aggiornato alle ore 19.59 del 29 agosto 2023)

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