Sparatoria in pieno giorno a Barra, due feriti
Due uomini sono stati feriti in una sparatoria a Barra, nella periferia orientale di Napoli. Stando alle prime, frammentarie informazioni, la sparatoria sarebbe avvenuta poco dopo le 12, in pieno giorno. Una persona sarebbe arrivata e avrebbe aperto il fuoco verso i due feriti, che si trovavano nei pressi degli uffici del Giudice di Pace; uno è stato colpito all'addome, l'altro in vari punti del corpo. Si tratterebbe quindi di un agguato, anche se su questo aspetto sono ancora in corso accertamenti.
Il responsabile si sarebbe dileguato subito dopo, non è chiaro se in automobile o su uno scooter. I due sono stati ricoverati all'Ospedale del Mare, sono in corso accertamenti sulle loro condizioni di salute; sono in prognosi riservata, non sarebbero in pericolo di vita. Sul posto la Polizia di Stato per la ricostruzione della dinamica. Sul luogo della sparatoria gli agenti hanno avviato i sopralluoghi e si vaglia la possibilità che la sparatoria, o la fuga, possa essere stata ripresa da qualche telecamera di videosorveglianza.
Due giorni fa, la sera del 19 luglio, a poco più di due chilometri di distanza la Polizia di Stato aveva intercettato due persone che viaggiavano su uno scooter armati di Ak-47; incappati nel pattugliamento nella zona del Rione Bisignano, alla vista della volante avevano invertito la marcia ed erano scappati, lanciando il kalashnikov a terra.
Secondo la relazione della Direzione Investigativa Antimafia (relativa al semestre luglio-dicembre 2019) l'area orientale di Napoli (Ponticelli, San Giovanni a Teduccio e Barra) resta zona di scontro tra il clan Mazzarella e i Rinaldi del Rione Villa. A Barra il controllo degli affari illeciti è nelle mani del clan Cuccaro-Aprea, che si sarebbe alleato coi Rinaldi-Reale-Silenzio di San Giovanni a Teduccio e coi De Luca Bossa – Minichini – Schisa di Ponticelli.