Spara al figlio col fucile a pallini e colpisce la nipote a Volla
Un 74enne napoletano è stato denunciato dai carabinieri a Volla, in provincia di Napoli, per lesioni aggravate: ha ferito la nipote al polpaccio con un fucile a pallini durante una discussione in famiglia. La ragazza è stata trasportata nella clinica Villa Betania; non è in pericolo di vita, i medici l'hanno ritenuta guaribile nel giro di 5 giorni. L'uomo è stato denunciato a piede libero.
Il ferimento, hanno ricostruito i militari, sarebbe arrivato al culmine di un violento litigio in casa, i cui motivi non sono ancora chiari. Il 74enne, durante la discussione in casa, avrebbe imbracciato l'arma, un fucile sovrapposto legalmente detenuto, e l'avrebbe puntata contro il figlio 44enne. Avrebbe sparato due volte. Avrebbe però mancato l'uomo, colpendo invece alla gamba la nipote di 18 anni, figlia di lui, che si trovava accanto al padre. Dopo il ferimento la discussione si sarebbe ulteriormente accesa e l'anziano sarebbe stato disarmato dal figlio, che avrebbe quindi avvisato i carabinieri e i soccorsi.
La 18enne, dopo un primo controllo sul posto effettuato dagli operatori del 118, è stata caricata in ambulanza e trasportata al Pronto Soccorso. Nell'appartamento, e nella clinica Villa Betania, sono intervenuti i militari della sezione operativa di Torre del Greco, insieme a quelli della tenenza di Cercola e della stazione di Volla; la dinamica è stata ricostruita ascoltando i testimoni e il racconto della 18enne, dopo le formalità di rito per il 74enne è scattata la denuncia in stato di libertà. La ragazza è stata medicata per la ferita al polpaccio, le sue condizioni non destano preoccupazione.