video suggerito
video suggerito
Masterchef Italia

Gli spaghetti alla napoletana dei giapponesi a Masterchef sconvolgono Cannavacciuolo

A Masterchef una concorrente giapponese spiega ad uno sconcertato Antonino Cannavacciuolo gli ingredienti degli “spaghetti alla napoletana”
A cura di Cir. Pel.
90 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

A Masterchef 11 Antonino Cannavacciuolo si mette le mani nei capelli già a partire dalla prima puntata. C'è un motivo e riguarda una delle primissime partecipanti, non sappiamo nemmeno se parteciperà alla parte clou del cooking show, quella che si svolge nella cucina di Masterchef con gli altri concorrenti. Si chiama Mimi, vive a Firenze da oltre vent'anni ma è giapponese. E questa simpatica concorrente racconta che in Giappone gli «spaghetti alla napoletana» sono qualcosa di molto, molto lontano rispetto alla cucina di Napoli ma anche al resto della cucina italiana.

Anzitutto c'è da dire che a Napoli non esistono «Spaghetti alla napoletana». Del resto, con quali ingredienti potremmo condirli? Ci sono molti primi piatti di pasta lunga tipici del capoluogo partenopeo, dal semplice spaghetti, prezzemolo, aglio, peperoncino e pomodorini., fino a quello ‘a vongole fujute' legati alla tradizione culinaria che Eduardo De Filippo amò e in alcuni casi portò addirittura in scena.

I giapponesi sono popolo di turisti entusiasti ma evidentemente poco avvezzi a riprodurre fedelmente i piatti altrui (del resto anche noi in Italia spesso stravolgiamo il loro sushi, aggiungendo ingredienti assurdi come la maionese o le varie salsine). E così , gli "spaghetti alla napoletana versione giapponese" sono un disastro: la versione di cui si parla a Masterchef 11 ha come ingredienti ketchup, peperoni verdi e bacon sopra la pasta.

Quando Mimi racconta ai giudici di Masterchef il piatto, Antonino Cannavaccuiolo, portabandiera della cucina napoletana d'eccellenza in Italia, si tappa le orecchie e si dispera.

C'è un bel sito, "Viaggi in Giappone", che spiega nel dettaglio il rapporto fra il Paese del Sol Levante e la nostra cucina: la pasta per i giapponesi dev'essere un po' avanti in cottura, quasi scotta, insomma ‘moscia', somigliante agli yakisoba. E agli spaghetti alla napoletana non solo si aggiungono peperoni e bacon, ma anche cipolla, fettine di pomodoro e, volendo, wurstel o prosciutto cotto…con sopra una bella spolverata di Parmesan (l'orribile brutta copia del nostro Parmigiano Reggiano). Si legge sul sito dei viaggi in Giappone che «a questa ricetta base alcuni aggiungono un uovo o un'omelette».

90 CONDIVISIONI
52 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views