Sorrento, nuovo logo e slogan per il dopo pandemia: “Aspetta te”
La città di Sorrento presenta il suo nuovo logo e il suo nuovo slogan con l'obiettivo di rilanciare il turismo e guardare con ottimismo alla fase post-pandemica che arriverà. È l’obiettivo del nuovo brand «Sorrento aspetta te», ideato dal creativo Mauro Ferrari, e presentato all’Associazione della Stampa Estera a Roma. È il frutto di un lavoro che ha avuto inizio lo scorso marzo con “Modello Sorrento” e proseguito a maggio con gli Stati Generali del Turismo. Una serie di eventi fortemente voluti e promossi dal Comune di Sorrento.
Alla presentazione sono intervenuti Benedetto Della Vedova, sottosegretario di Stato per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale; Piero De Luca, vicepresidente gruppo Pd Camera dei Deputati; Massimo Coppola, sindaco di Sorrento; Alfonso Iaccarino, assessore al Turismo del Comune di Sorrento e patron del ristorante “Don Alfonso 1890” – 2 stelle Michelin; Antonio Noto di Noto Sondaggi e Valerio Giardinelli di Innovative Publishing.
“Sorrento vive di turismo – spiega Massimo Coppola, sindaco di Sorrento – e noi non potevamo restare con le mani in mano, soprattutto alla luce del difficile periodo di crisi economica provocata dal covid. Siamo partiti dall’ascolto dei cittadini, delle associazioni, dei rappresentanti delle categorie per costruire un paradigma di buone prassi e di azioni mirate a convogliare tutte le risorse per riposizionare strategicamente la città a livello nazionale ed internazionale.”.
“A questo proposito – ha poi aggiunto il primo cittadino sorrentino – tengo a ringraziare di cuore il creativo Mauro Ferrari per aver saputo cogliere l’essenza più profonda della nostra città e del nostro territorio. ‘Sorrento aspetta te’ è la nostra storia, la nostra cultura, il nostro cibo, i nostri paesaggi. Siamo noi. Inoltre, nelle prossime settimane, partirà anche una campagna mediatica nelle radio, nelle tv e coinvolgeremo alcuni importanti testimonial che porteranno la bellezza di Sorrento negli occhi e nel cuore delle persone”.
“Mi auguro che Sorrento possa ottenere i risultati sperati perché la Città e tutto il Sud Italia hanno bisogno di iniziative come questa per tornare ad essere mete turistiche privilegiate e sostenere così la ripresa economica” ha commentato Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale. “Con questo spirito – ha aggiunto – ho promosso il video intitolato ‘Bentornati al Sud’ che grazie alla collaborazione con il Ministero degli Esteri ci ha consentito di rilanciare l’immagine del nostro Mezzogiorno come luogo da tornare a visitare in sicurezza”.
“Da Sorrento – ha dichiarato partecipando all’evento. Piero De Luca, parlamentare Pd – arriva oggi un messaggio di speranza e fiducia per il presente ma anche soprattutto per il futuro. La presentazione del nuovo brand è il simbolo dell'Italia che intende, nonostante le difficoltà, ripartire e rilanciarsi dopo la pandemia. È l’Italia resiliente, competitiva, che punta sulla valorizzazione delle proprie eccellenze, grazie in particolare al sostegno dell'Europa. La ripresa del turismo, che è comparto economico strategico per l'Italia – ha poi aggiunto De Luca – va di pari passo con la ripartenza del Paese. Sorrento è sulla strada giusta: perché migliorare l’offerta digitale, promuovere la grande ed unica bellezza italiana, mettere in rete siti turistici e culturali, rigenerare le città, collegare le aree interne, garantire la qualità dell’offerta è ciò che serve ora al turismo”.
“Sorrento è un pezzo di Italia del mondo ed uno dei grandi brand turistici del Paese. Sorrento – ha dichiarato il sottosegretario Benedetto Della Vedova – insieme ad altri luoghi della Campania è uno dei luoghi che più segnano la presenza in termini di glamour e turismo internazionale. Quella di oggi è una iniziativa importante perché è con gli investimenti che si genera crescita, anche per quanto riguarda il marketing in un mondo già troppo spesso carico di informazioni. Standardizzare la promozione del settore turistico in Italia è contropoducente per la vastità dell’offerta che invece va disegnata su misura in base alle specificità. Quella di oggi è una iniziativa importante, inteliggente, che dimostra come non basti essere uno dei posti più noti ed uno marchi più importanti ma occorra migliorare e adeguare l’offerta ricettiva con l’enorme patrimonio culturale e le aspettative che oggi il turista richiede”.