Soresa e Domenico Tomo scrivono a Fanpage dopo l’articolo sulla consulenza all’Asl 3
La società regionale Soresa e il dirigente dell'Asl Napoli 3 Domenico Tomo in due lettere che integralmente riportiamo, hanno scritto a Fanpage.it in merito all'articolo "Il caso della superconsulenza all’Asl Napoli 3: 150 mila euro per supporto agli acquisti" intendendo precisare e rettificare elementi presenti nel pezzo.
La società Soresa rettifica quanto segue, in merito al bando della superconsulenza :
Il bando di gara non è di SoReSa spa ma dell'ASL Napoli 3 Sud, inoltre si rammenta che come tutte le aziende sanitarie campane, non in possesso di piattaforme telematiche, l'ASL NA 3 ha utilizzato la piattaforma telematica messa a disposizione da SoReSa Spa. Il dottor Domenico Tomo è dirigente esclusivamente presso ASL Napoli 3.
Soresa inoltre giudica «improprio» l’accostamento con la vicenda degli ospedali prefabbricati «in quanto la ricostruzione giornalistica dei fatti è disseminata da diverse imprecisioni di cui si richiede urgente rettifica».
Il dottor Domenico Tomo, responsabile unico del procedimento della gara di cui si parla nell'articolo scrive a Fanpage.it evidenziando «un’incredibile serie di falsità, inesattezze e allusioni per le quali si richiede un’immediata rettifica», giudicando l'articolo «un completo no sense dove, in modo ridicolo, si fa confusione tra ruoli e amministrazioni»
Il professionista scrive quanto segue :
Palesando una macroscopica ignoranza degli argomenti di cui si parla, faccio notare che il portale www.soresa.it è la piattaforma di e-procurement di tutte le Amministrazioni campane (denominata SIAPS). Si precisa, quindi, che vedere pubblicata una procedura di gara sul portale SIAPS non significa che la stessa è indetta da So.Re.Sa. ma che, come per quasi tutte le procedure di affidamento indette dalle Aziende regionali, si è fatto uso della relativa piattaforma informatica di e-procurement (basterebbe dare un’occhiata alla home page del portale per capire come funziona). D’altra parte sarebbe bastato leggere un documento dell’Indagine per rendersi conto che la consultazione di mercato è promossa dall’ASL Napoli 3 Sud, per un servizio ad uso esclusivo dell’ASL, e che non ha alcuna correlazione con SoReSa.
Per la precisazione il sottoscritto è un dipendente dell’ASL Napoli 3 Sud che non ha alcun rapporto con SoReSa salvo la chiusura delle ultime pendenze in corso di definizione relativamente agli Ospedali modulari Covid.In merito agli Ospedali modulari Covid, segnalo un’altra inesattezza ove si afferma che il sottoscritto non ha riconosciuto le varianti richieste da altri e dove si riporta un valore complessivo dell’appalto di 22,5 mln. Senza voler andare nel dettaglio dei fatti, evidenzio che il processo autorizzativo delle forniture supplementari a carico del RUP è sottratto dalla discrezionalità del singolo ed è riconducibile alle prescrizione degli artt. 106 del D.lgs. 50/2016 e 22 del DM 49/2018, che vi invito a consultare. Infine, la cifra di 22,5 mln è assolutamente inesatta.