Ultimo sondaggio sulle Elezioni Comunali a Napoli: Manfredi avanti su Maresca. Ma Bassolino corre
Chi sarà il prossimo sindaco di Napoli? O quanto meno chi è in vantaggio nella corsa alla poltrona di Palazzo San Giacomo? Sono le domande cui vengono chiamati a rispondere i sondaggi politici che per ora possono ancora essere diffusi ma che a breve, per legge, potranno essere solo sondaggi privati, cioè non divulgabili da parte di candidati e partiti.
Fanpage.it ha collaborato nella raccolta dati con l'istituto di sondaggi BiDiMedia che a sua volta ha elaborato un interessante e attuale quadro delle intenzioni di voto alle Elezioni Comunali 2021 di Napoli.
Sondaggio Comunali Napoli: i candidati sindaco
Venendo ai dati: in testa si conferma, in linea con altri sondaggi politico-elettorali, Gaetano Manfredi, candidato di una larga coalizione di centrosinistra (Pd-M5S-Leu e molte liste civiche). L'aspirante sindaco è in vantaggio, accreditato del 48,0%. Segue, staccato di oltre venti punti, Catello Maresca. Il pm è candidato col centrodestra (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia) e nel sondaggio BiDiMedia tocca quota 22,5%. Nel suo caso toccherà capire il destino delle tre liste (due civiche più quella della Lega) escluse dal Tar e in attesa di appello al Consiglio di Stato.
Arrivano poi gli outsider: l'ex sindaco Antonio Bassolino (Bassolino per Napoli, Con Napoli Bassolino Sindaco, Azione e altre liste) è in netta salita, al 17,5%. I suoi supporter sono convinti che sarà lui ad andare al secondo turno con Manfredi. Segue la ex assessora della giunta uscente di Luigi De Magistris, Alessandra Clemente (Alessandra Clemente Sindaco, Potere al Popolo!, Napoli 2030) accreditata del 9,1% delle preferenze. In coda il ‘dissidente' del Movimento 5 Stelle Matteo Brambilla che si presenta con una lista sua, Napoli in Movimento (2,0%), Rosa Solombrino del Movimento 24 Agosto con lo 0,5% e Giovanni Moscarella (M3V): 0,4%. L'affluenza stimata è del 52-57%. Gli indecisi restano una parte considerevole della partita elettorale napoletana: il 22%.
Sondaggio Elezioni Napoli: intenzioni di voto per i partiti
Veniamo ai partiti. Le intenzioni di voto per le Comunali a Napoli secondo BiDiMedia vedono in testa il Partito Democratico (14,4) seguito dal Movimento Cinque Stelle (13,8). Poi c'è la "lista del candidato", ovvero Manfredi sindaco al 5,4 e Napoli Libera, espressione del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, al 4,4%. Il totale della coalizione è al 49,8 (il sondaggio completo è qui).
Il totale della coalizione di Maresca è invece al 22,3. Fratelli d'Italia sarebbe primo partito di Napoli al 7,6%. Se la lista Catello Maresca sindaco venisse riaccolta farebbe stando al sondaggio più voti di Forza Italia (3,4%). La Lega con la lista Prima Napoli (esclusa dal Tar) è accreditata del 2,6%.
Bassolino ha il 15,5% come coalizione e ovviamente le liste che pesano di più sono quelle che portano il suo nome: Bassolino per Napoli (8,1%) e Con Napoli (3,6). Azione di Carlo Calenda è accreditata del 2,2%. Infine, Alessandra Clemente: la lista riammessa dal Tar, quella col suo nome, ha il 4,5%. Subito dopo, Potere al Popolo col 2,7%.
Gli scenari al ballottaggio
A Napoli è altamente probabile che si vada al secondo turno, il cosiddetto ballottaggio fra i primi due candidati sindaco alla tornata del 3-4 ottobre. Motivo? È difficile che uno dei 7 aspiranti sindaco superi la soglia del 50% necessaria per la vittoria al primo turno.
BiDiMedia nel suo sondaggio ha posto anche tre scenari possibili. In quello Manfredi contro Maresca il 66% voterebbe il candidato Pd-M5s. In quello Manfredi vs. Clemente addirittura la percentuale salirebbe al 68%.
Il dato interessante emerge nello scenario del ballottaggio fra Gaetano Manfredi e Antonio Bassolino. Vincerebbe Manfredi, ma Bassolino è accreditato del 47%. Sarebbe la sfida più dura per l'ex rettore.
Alla domanda: «Secondo lei il prossimo sindaco sarà….» oltre il 50% (il 58, per la precisione) risponde Gaetano Manfredi che evidentemente è percepito come il candidato con la coalizione più ampia. Segue, molto staccato Catello Maresca (12%), poi Antonio Bassolino al 6% e Alessandra Clemente al 4.
Il commento degli analisti di BiDiMedia
Mauro De Donatis, presidente dell'istituto di sondaggi, analizza con Fanpage.it il sondaggio:
Gaetano Manfredi nettamente vincitore del primo turno, su questo ci sono pochissimi dubbi. Il candidato espressione del Centrosinistra allargato sfiora la vittoria al primo turno (48%), mentre le sue liste dimostrano una forza ancora maggiore, arrivando al 49,8%. Tra i tanti partiti a suo supporto, si segnalano PD e M5S attorno al 14% e le liste civiche Manfredi Sindaco e Napoli Libera (espressione di De Luca) rispettivamente al 5,4% e 4,4%.
Catello Maresca soffre dell'esclusione di alcune sue liste. Il risultato complessivo è piuttosto simile: 22,3% per le liste e 22,5% per il candidato.
Ma il trend giornaliero è emblematico di ciò che è successo: mentre nel primo giorno di raccolta dati le liste erano ad un valore più alto del candidato, nei successivi (dopo l'esclusione da parte del TAR) è accaduto l'esatto contrario.
E' probabile che questo trend prosegua fino alle elezioni, creando un differenziale piuttosto elevato tra liste e candidati.
Questo fenomeno potrebbe riaprire la porta per la seconda posizione e, paradossalmente, dell'esito del ballottaggio.
Antonio Bassolino, infatti, prende un ottimo 17,5% con un trend crescente durante la rilevazione, mentre le sue liste si fermano 2 punti sotto. Bassolino è una candidatura decisamente convincente, ma probabilmente non ha la capacità del sindaco uscente del 2011 di vincere con oltre 10 punti di voto al solo sindaco in suo favore. Se Bassolino vorrà arrivare al ballottaggio, dovrà innanzitutto crescere come valore di lista.
Note metodologiche del sondaggio elettorale
Le interviste di BiDiMedia sono state eseguite tra il 13 settembre e il 15 settembre 2021 e raccolte con metodo CAWI. La popolazione di riferimento è quella dei maggiorenni residenti nel Comune di Napoli. Il metodo di campionamento è quello del campione rappresentativo della popolazione di riferimento per CAP di residenza, genere, istruzione, età e condizione lavorativa, ponderato per voto pregresso (Politiche, Europee, Comunali).
La consistenza numerica del campione è di 1.035 intervistati su 1.500 contatti totali. Tasso di risposta: 69%. Rappresentatività del campione: +/- 3,0%, per una percentuale stimata del 50,0%, con un intervallo di confidenza al 95%.