Sigilli ad un locale abusivo, il titolare li toglie e ci aggiunge un dehors: nuovi sigilli
Neanche 14 giorni dopo i sigilli posti ad un locale, gli agenti della Polizia Locale di Napoli sono tornati sul posto, scoprendo che non sono il proprietario avesse riaperto, ma anche che vi aveva aggiunto un dehors, lo spazio esterno con tavolini riservato ai clienti. La vicenda è accaduta su via Foria a Napoli: sono così scattati nuovi sigilli per il locale da parte degli agenti della Polizia Locale di Napoli.
I sigilli il 7 febbraio: il locale aveva riaperto con un dehors
Gli agenti, passando in zona, hanno notato numerose persone mentre erano nel dehors a bere bibite e scambiare quattro chiacchiere. Dehors che però era associato ad un'attività che gli stessi agenti avevano sottoposto a sequestro lo scorso 7 febbraio, perché realizzata senza alcuna autorizzazione. A quel punto, sono intervenuti constatando che non il titolare dell'attività avesse violato i sigilli, aggiungendovi anche lo spazio esterno per i clienti. Dopo aver fatto sgomberare i clienti dal dehors, gli agenti hanno così rimesso i sigilli al locale e hanno denunciato di nuovo il titolare per violazione degli obblighi di custodia di un manufatto sottoposto a sequestro.
Lavori abusivi anche in piazza Bovio
Dall'altra parte dell'antica cinta muraria napoletana, oggi piazza Bovio, gli agenti sono invece intervenuti per verificare dei lavori edili in corso in zona, scoprendo che si stavano "fondendo" due unità immobiliari, anche qui senza autorizzazioni, e che si stava intervenendo anche in altre modifiche strutturali. Non avendo alcuna autorizzazione, trattandosi anche di un'area di interesse archeologico, gli agenti hanno sospeso i lavori e messo sotto sequestro penale preventivo i locali. Il committente dei lavori è stato denunciato per violazione delle norme edilizie.