Si spara ancora a Napoli, Giuseppe Tipaldi ucciso a colpi di pistola a Miano
Ancora un agguato a Napoli, ancora un morto ammazzato in meno di 24 ore dal precedente. Teatro della sparatoria, questa volta, è l'area Nord della città, precisamente via Janfolla, nella zona di Miano, dove un 38enne del posto, Giuseppe Tipaldi, è stato ucciso a colpi di pistola all'interno di un circolo ricreativo. Stando a quanto si apprende, i killer hanno fatto irruzione questa notte nel locale, intorno alle 2.30, sparando contro Tipaldi numerosi colpi d'arma da fuoco: per il 38enne non c'è stato nulla da fare. Sul posto gli agenti della Squadra Mobile della Questura partenopea, che hanno effettuato i rilievi del caso e avviato le indagini per risalire ai sicari. In queste ore, a Napoli, si sta tenendo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica proprio per discutere, tra le altre cose, di misure da adottare per far fronte proprio alla recrudescenza criminale degli ultimi tempi.
Soltanto 24 ore prima ucciso un 30enne a Fuorigrotta
Quello di Miano è il secondo omicidio a Napoli nel giro di circa 24 ore. Nella tarda serata del 10 novembre, infatti, a Fuorigrotta, alla periferia occidentale del capoluogo campano, è stato ucciso a colpi di pistola, per strada, Andrea Merolla, 30 anni, nipote del ras Troncone: l'omicidio è avvenuto infatti in via Caio Duilio, nel territorio del clan. Da quanto si apprende, Merolla si trovava in sella a uno scooter nei pressi di una pompa di benzina quando i sicari, arrivati sul posto anche loro in scooter, gli hanno sparato contro diversi colpi di pistola: il 30enne ha provato a rifugiarsi dietro il distributore, ma è stato ugualmente ferito a morte. Trasportato al Pronto Soccorso del vicini ospedale San Paolo, il giovane è deceduto poco dopo il suo arrivo. Sulla vicenda indaga la Polizia di Stato, che non esclude l'omicidio possa inserirsi nella faida tra i clan di Fuorigrotta.