Si schianta con lo scooter, Emanuele Miolli muore a 32 anni: ancora un lutto a Valva (Salerno)
Ancora un lutto a Valva, comune della Valle del Sele, in provincia di Salerno, a seguito di un incidente stradale avvenuto nella serata di giovedì 5 settembre 2024, nel quale ha perso la vita Emanuele Miolli, elettricista di 32 anni. Ancora da chiarire la dinamica dell'accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, il giovane era alla guida di uno scooter, quando, per motivi ancora da chiarire, avrebbe perso il controllo del mezzo, schiantandosi sull'asfalto.
L'impatto è stato molto violento e per il ferito non c'è stato nulla da fare. È morto a seguito delle ferite riportate. L'incidente stradale è avvenuto sulla strada provinciale 9, in direzione di Laviano, nel territorio comunale di Valva, nel Salernitano. Sul posto sono arrivati i carabinieri della Stazione di Colliano, che hanno effettuato i rilievi e avviato gli accertamenti del caso. Il personale sanitario dell'ambulanza del 118 ha provato a rianimare la vittima, ma senza riuscirci purtroppo.
Un mese fa un altro incidente stradale con una vittima
Meno di un mese fa, un altro grande lutto ha sconvolto le comunità di Valva e Colliano: la morte del 34enne Mario Gizzi, originario di Colliano, vittima anche lui di un violento incidente stradale avvenuto a Contursi Terme. Il giovane era alla guida della sua moto la notte di sabato 17 agosto 2024, quando, secondo una prima ricostruzione, per cause in corso di accertamento da parte dei carabinieri, avrebbe perso il controllo del mezzo, finendo contro il guard rail. Tra le ipotesi quella che possa aver sterzato per evitare un cagnolino che attraversava la strada.
Il dolore della comunità del Salernitano
Intanto, a Valva la comunità è sconvolta per quanto accaduto. La morte di Emanuele ha lasciato "un vuoto incolmabile", come scrivono amici e familiari. Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in queste ore alla famiglia per la terribile e prematura perdita. "Non ci sono parole per consolare i tuoi familiari, i tuoi amici e tutti quelli che ti hanno conosciuto – scrive Francesco – Eri un ragazzo buono, solare, sempre con il sorriso sulle labbra; quel sorriso che tutta la notte mi ha accompagnato.Dai forza alla tua famiglia e a tutti noi addolorati per la tua prematura partenza. Il Signore ti accolga tra le sue braccia". Mentre Michela aggiunge: "Un ragazzo educato, sorridente, pieno di vita! Ricordi di un adolescenza vissuta tra il ridere e scherzare! Come si sol dire i migliori anni di tutti noi la fortuna di conoscerti, poi si cresce ognuno a una strada da intraprendere ma nonostante ciò ogni qualvolta ci si incontrava arrivava prima il tuo saluto e il tuo sorriso e poi tu".