Si rovescia acqua bollente addosso, bimba di 3 anni ustionata: ricoverata a Napoli in terapia intensiva
Una bambina di soli 3 anni è ricoverata all'ospedale Santobono di Napoli con ustioni di secondo grado sul 45% del corpo. Stando a una prima ricostruzione di quanto accaduto, nella serata di ieri, domenica 24 marzo, per cause che sono ancora in corso di accertamento, la bambina – originaria del Burkina Faso – si sarebbe versata addosso una pentola contenente acqua bollente che si trovava sui fornelli: l'incidente sarebbe avvenuto nella casa in cui vive con i genitori, ad Acerra, nel Napoletano.
Il papà e la mamma della bimba – lui ha 39 anni, lei 31 – hanno immediatamente portato la bimba all'ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore: viste le gravi condizioni di salute, la piccola è stata trasportata, grazie a un servizio di emergenza del 118, all'ospedale Santobono, nosocomio pediatrico napoletano.
La bimba è in pericolo di vita: dovrà subire una delicata operazione
La bambina di 3 anni è stata dunque ricoverata nel reparto di Terapia Intensiva del Santobono, dove vi rimarrà fino a domattina, martedì 26 marzo, quando sarà sottoposta a un delicato intervento chirurgico di asportazione della pelle ustionata e di copertura delle ustioni: la piccola è considerata in pericolo di vita a causa del rischio infezioni. In ospedale, allertati dal personale sanitario, sono sopraggiunti anche i carabinieri della compagnia Vomero per i rilievi e le indagini del caso.