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Si lancia dalla finestra, i carabinieri trovano una donna morta nella sua casa: si pensa a un omicidio-suicidio

L’uomo è stato rinvenuto a terra senza vita. Quando gli agenti sono entrati nel suo appartamento hanno trovato la compagna deceduta nel letto.
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Immagine di archivio
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Quando gli agenti del compagnia di Poggioreale e quelli del nucleo radiomobile di Napoli sono arrivati in via Luigi Landolfi, a Napoli, il corpo di un uomo era già steso a terra, senza vita. Si pensa possa essersi buttato dalla finestra per suicidarsi. Entrati nel suo appartamento, i militari hanno poi trovato nel letto una donna deceduta, poi identificata come la compagna dell'uomo. Sul suo corpo sono state rinvenute non poche ferite.

L'ipotesi di omicidio-suicidio

I carabinieri stanno tentando di ricostruire la dinamica dei fatti, ascoltando i testimoni e sono ancora in corso gli accertamenti, mentre le salme son state sequestrate per esami autoptici. Al momento le indagini si stanno concentrando verso l'ipotesi di un omicidio-suicidio.

L'uomo potrebbe, quindi, aver ucciso la sua convivente e poi si sarebbe gettato dalla finestra per togliersi la vita. Questa, al momento, è l'ipotesi più accreditata per gli inquirenti, coordinati dalla sostituta procuratrice Monica Campese, che si è recata personalmente sul posto insieme al medico legale.

Intanto sono state ricostruite le generalità dei due morti: l'uomo di chiamava Salvatore Maddaluno e aveva quasi 73 anni, mentre la donna Giuseppina Faiella ne avrebbe compiuti 96 a marzo. Secondo quanto appurato dalla forze dell'ordine, la coppia non aveva figli.

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