Si divertivano tirare botti di Capodanno tra la folla: arrestati a Napoli a due passi da piazza Plebiscito
Una follia. Far esplodere petardi in una zona della città in cui transitano migliaia di persone, rischiare l'effetto panico proprio mentre sta per iniziare il concertone di Capodanno a Napoli. Siamo in piazza Trieste e Trento: un 17enne è stato bloccato mentre faceva esplodere due botti ad alto potenziale tra la folla. Un comportamento sconsiderato, interrotto dai carabinieri prima che finisse in tragedia.
Il giovane, infatti, aveva a disposizione altre 14 petardi della stessa tipologia. Era quello, evidentemente, il suo obiettivo e il suo divertimento. Arrestato anche un 21enne, a pochi passi dalla Galleria Umberto I: stava per far esplodere 10 “cipolle”. Botti non convenzionali, clandestini, che gli sono costati le manette.
Durante la serata di festa, i militari hanno denunciato anche un 15enne e un 18enne. Addosso un tirapugni e un coltello a serramanico. Tre quelli denunciati per l’esplosione di fuochi pirotecnici in strada. Ad una 34enne dei Quartieri Spagnoli sono stati sequestrati 257 botti, tutti in mostra su una bancarella last minute anche dopo la mezzanotte. Per chi si fosse eventualmente attardato ad acquistarli o per chi aveva già terminato l'arsenale a disposizione.