Si chiude in bagno per sfuggire al marito, i poliziotti lo fermano mentre cerca di sfondare la porta
Si è chiusa in bagno per sfuggire alle botte del marito: all'arrivo dei poliziotti, l'uomo era all'esterno, cercando di sfondare la porta. L'uomo, arrestato, deve rispondere ora di maltrattamenti in famiglia, e rischia pene severe: non sarebbe la prima volta, infatti, che l'uomo avrebbe aggredito la moglie per futili motivi, secondo quanto raccontato dalla stessa donna poche ore dopo in caserma agli agenti di polizia intervenuti sul posto.
La vicenda è avvenuta in via Carlo De Marco, nella zona dei Ponti Rossi (gli antichi archi dell'acquedotto romano, ndr) che si trova nell'area nord-orientale di Napoli. Secondo quanto ricostruito dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale che sono intervenuti, all'interno dell'appartamento si stava consumando l'ennesima lite tra marito e moglie, con lei che per sottrarsi alle botte del coniuge si era barricata in bagno. L'uomo, apparso in evidente stato di agitazione, è stato trovato dagli agenti intervenuti dopo una segnalazione di lite in corso arrivata alla Centrale Operativa mentre cercava di sfondare la porta del bagno, mentre dall'interno arrivavano le urla della moglie, terrorizzata dal comportamento dell'uomo. Con qualche difficoltà, gli agenti hanno poi bloccato l'uomo e lo hanno portato in caserma, dove si trova adesso in attesa dell'autorità giudiziaria: si tratta di un 42enne di Marano di Napoli, con precedenti di polizia per reati specifici. La donna ha raccontato che non era la prima volta che questi episodi accadessero: per lei potrebbe iniziare nei prossimi giorni un percorso all'interno di un'associazione che si occupi di vittime di maltrattamenti.