Sfrutta i figli di 13 e 7 anni per chiedere l’elemosina: ora rischia di perderli
Stava chiedendo l'elemosina tra i negozi e la strada, sfruttando anche i suoi due figli di 13 e 7 anni: ma gli agenti l'hanno sorpresa e l'hanno fermata scoprendo che si tratta anche di una persona recidiva, che ora rischia anche che gli venga sospesa la responsabilità genitoriale. La vicenda è accaduta in via Luca Giordano, nel quartiere napoletano del Vomero. Protagonista una donna di 32 anni di etnia rom: la donna è stata fermata dagli agenti della Polizia Locale di Napoli dell'Unità Tutela Minori ed Emergenze Sociali, mentre girava in compagnia dei due figli minori di 13 e 7 anni, chiedendo soldi ai passanti.
Per la donna è scattata così la denuncia per accattonaggio con impiego di minore, reato che si è scoperto dai controlli successivi che la donna avesse già fatto più volte e altrettante volte denunciata. I bambini sono intanto stati affidati alla zia materna, mentre ora la madre rischia la sospensione della responsabilità genitoriale: vale a dire, i bambini potrebbero essere allontanati, su decisione di un giudice, dalla residenza familiare fin quando non ci sia un via libera, sempre da parte dei giudici, al loro reintegro senza ulteriori rischi. Decisione che i giudici potrebbero prendere in considerazione viste le ripetute denunce di accattonaggio con impiego di minore che la donna ha accumulato nel tempo: reato, quest'ultimo, che viene punito con la reclusione fino a tre anni in caso di condanna.