Sequestrato un lido abusivo allo Scoglione di Marechiaro a Posillipo

Un intero lido abusivo è stato sequestrato dagli agenti della Polizia di Stato a Posillipo, nei pressi del noto Scoglione di Marechiaro. Un lido interamente allestito su demanio pubblico, ma senza autorizzazioni di alcun tipo con tutti i rischi del caso anche per i clienti per quanto riguarda la propria incolumità e sicurezza. All'intervento hanno partecipato anche i militari dell'Arma dei Carabinieri ed il personale della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Napoli, che hanno così restituito un pezzo di mare pubblico alla cittadinanza, che invece avrebbe dovuto pagare abusivamente l'accesso e l'utilizzo delle strutture installate.
L'intervento allo Scoglione di Marechiaro
L'intervento è avvenuto in mattinata: durante i controlli, hanno notato che un uomo stava installando attrezzature e suppellettili tipiche degli stabilimenti balneari nei pressi dello Scoglione di Marechiaro, non lontano dal Palazzo degli Spiriti, le rovine di quello che era un allevamento di murene di pertinenza alla villa imperiale romana di Publio Vedio Pollione.
Sequestrato materiale su un'area di 54 mq
Raggiunto l'uomo, è emerso che aveva appena allestito un'area di 54 metri quadri con 28 sedie a sdraio, 59 lettini di plastico, 4 frigoriferi e due banchetti in legno: uno stabilimento balneare vero e proprio, che ha portato alla denuncia dell'uomo per arbitraria occupazione di spazio del demanio marittimo. Tutto il materiale recuperato è stato posto sotto sequestro da parte degli agenti, mentre l'uomo, risultato essere un 70enne napoletano, è stato denunciato dalle forze dell'ordine a piede libero.