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Festival di Sanremo 2025

“Si na pret”: cosa significa la frase in napoletano urlata a Rose Villain a Sanremo 2025

Cosa significa la frase “Si ‘na prèta!” in dialetto napoletano, pronunciata da qualcuno in platea all’Ariston durante Sanremo e rivolta a Rose Villain.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Rose Villain alla prima puntata del Festival di Sanremo 2025
Rose Villain alla prima puntata del Festival di Sanremo 2025
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Cosa significa la frase in dialetto napoletano «Si ‘na prèta!» urlata a Rose Villain durante la sua esibizione al Festival di Sanremo 2025? In molti se lo stanno domandando. La cantautrice e rapper milanese, al secolo Rosa Luini, in concorso con la sua canzone "Fuorilegge", era appena salita sul palco del Teatro Ariston per esibirsi, quando, con le luci ancora spente, questa frase, urlata da qualcuno in platea, ha squarciato il silenzio nei pochi secondi prima dell'inizio della canzone.

Il significato della frase "Si ‘na preta!" urlata a Rose Villain

Ma cosa significa? La frase è in dialetto napoletano e potrebbe essere tradotta letteralmente in italiano con «sei una pietra». O meglio, dura come il marmo, un sasso. Il significato letterale, però, non rende completamente il senso delle parole, che da una parte potrebbe rievocare la perfezione delle sculture e delle statue di epoca classica, che si ritrova anche nella perifrasi «avere un fisico scultoreo», che si usa anche per gli uomini. La frase suonerebbe, quindi, come «sei molto bella e in forma» ed anche «hai un fisico bellissimo».

Dall'altra, potrebbe essere interpretato, però, anche in senso negativo, come un insulto o comunque avere una accezione sessista. Qualcuno nelle infinite discussioni sui social ha perfino parlato di «catcalling». Essere una pietra può significare talvolta anche essere immobile, appunto come un sasso, ma non sembra questo il caso. Sia l'intonazione che il contesto nel quale è stata pronunciata la frase sembrerebbero lasciar propendere per la prima interpretazione dell'epiteto urlato dalla galleria del teatro Ariston di Sanremo, che resta ad ogni modo colorito. La cantante, in gara con il pezzo "Fuorilegge" ha pubblicato sulla sua pagina Instagram un video nel quale ironizza sull'urlo in sala.

Il rapporto della cantautrice con Napoli

Altra considerazione è da fare sull'uso del napoletano. A Rose Villain, classe 1989, milanese,  infatti, non sarà sfuggito il senso della frase. Ma farsi spiegare il significato letterale, ha chiesto supporto ad un partenopeo doc, l'attore Fabio Balsamo, avendo preso parte allo show dei The Jackal subito dopo la sua esibizione alla prima puntata di Sanremo 2025.

La cantautrice lombarda con Napoli ha comunque un boun rapporto: è infatti sposata con un napoletano, il discografico Andrea Ferrara, nome d'arte Sixpm. Inoltre, è molto amica di Geolier, con il quale ha fatto molte collaborazioni (una su tutti "Fantasmi", nel primo album della cantante, "Radio Gotham"). Rose Villain è venuta di recente a Napoli per partecipare ad un video di Guè, ambientato nei Quartieri Spagnoli, al centro storico della città.

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