Scuole in Campania, De Luca: “Impossibile riaprire in queste condizioni”
Le scuole in Campania potrebbero non riaprire, come previsto, a metà settembre. Lo ha annunciato il presidente del consiglio regionale della Campania, Vincenzo De Luca, durante un incontro a Salerno. "Da qui alle prossime settimane", ha spiegato De Luca, "saremo chiamati a prendere decisioni importanti. Pensate all'apertura dell'anno scolastico: nelle condizioni attuali non è possibile aprire. Non so quello che saranno in grado di fare nelle prossime due settimane, ma avremo scelte complicate da fare".
Ci sono diversi nodi da sciogliere per la riapertura: in primis, le elezioni regionali, comunali e referendarie del 20 e 21 settembre, ma anche la risalita dei contagi. Già Clemente Mastella, sindaco di Benevento, lo aveva invitato a pensare alla prima decade di ottobre come periodo per la riapertura delle scuole. E non è escluso che la decisione possa andare proprio in questa direzione nei prossimi giorni. E tuttavia, il presidente del consiglio regionale rassicura: "Ancora oggi rimaniamo la regione più sicura d'Italia, l'unica che fa screening seriamente a chi rientra dalla Sardegna e dall'estero, non solo dai quattro paesi indicati dal Governo".
Per la scuola, si pensa anche al 24 settembre per la riapertura in Campania, posticipando poi la chiusura dal 5 al 15 giugno 2021. Una proposta che ha già trovato l'appoggio tra i sindaci di ANCI Campania. In questo modo, infatti, con dieci giorni di slittamento, si potrebbero evitare diversi problemi. In primis, l'interruzione delle lezioni dopo meno di una settimana proprio per allestire i seggi elettorali, ma anche maggiori spese di sanificazione ed igienizzazione degli istituti stessi, che andrebbero a ricadere sui bilanci dei singoli comuni.