video suggerito
video suggerito

“Scuole d’infanzia e asili nido comunali chiusi a Napoli lunedì 16 ottobre”: c’è assemblea sindacale

Protesta dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che hanno indetto assemblee generali: “Servono più bidelli e maestre”
A cura di Pierluigi Frattasi
61 CONDIVISIONI
Immagine

Scuole d'infanzia e asili nido comunali chiusi a Napoli domani, lunedì 16 ottobre 2023: c'è l'assemblea generale dei sindacati Cgil, Cisl, Uil. "Mancano bidelli e maestre di sostegno", scrivono in un comunicato congiunto Cgil, Cisl e Uil: "In molte scuole non si riescono ad assicurare né i servizi di pulizia e di igiene né i servizi di assistenza ai bambini per i loro bisogni, in quanto non c'è personale ausiliario che li possa accompagnare nei bagni". Proprio domani nelle scuole comunali sarebbe dovuto partire il tempo pieno con orario 8-16, "ma non in tutte le scuole – sottolineano i rappresentanti dei lavoratori – proprio perché mancano maestre di sostegno e bidelli".

L'assemblea generale dei sindacati della Scuola

CGIL, CISL e UIL hanno indetto un’assemblea generale di tutto il personale educativo e scolastico per la giornata di lunedì 16 ottobre 2023, "non per arrecare disagi alle famiglie a cui porgono le proprie scuse – scrivono – ma scendono in piazza affinché vengano eliminate e risolte le tante criticità che già stanno compromettendo il buon andamento dell'anno scolastico appena cominciato".

I sindacati ringraziano il Sindaco Gaetano Manfredi "che ha voluto fortemente che quest'anno partisse da subito la refezione scolastica per i bambini, cosa che nessun altro Comune è riuscito a fare con la stessa tempestività del Comune di Napoli". Tuttavia, sottolineano che "ci sono ancora tante criticità da risolvere, e che, nonostante gli innumerevoli incontri che si sono tenuti tra le Parti Sociali e l’Amministrazione, ad oggi non sono state risolte per cui le tre sigle sindacali sono costrette a scendere in piazza non per protestare in modo sterile e pretestuoso.

E aggiungono:

L’Assemblea di lunedì è volta a sentire anche la voce dei docenti, degli istruttori direttivi scolastici, del personale amministrativo delle segreterie e dei bidelli comunali che non possono lavorare in queste condizioni di disorganizzazione causata dalla mancanza di personale ausiliario addetto alle pulizie. Come c’è ancora carenza di maestre di sostegno così da costringere la medesima maestra a seguire non più un solo bambino diversamente abile, con disabilità diverse tra loro, ma due bambini e addirittura in qualche caso tre bambini".

Solo venerdì scorso si è riusciti ad assicurare gli istruttori socioeducativo, con contratto a tempe determinato, in attesa del prossimo concorso a tempo indeterminato che a breve il Comune bandirà per istruttori socioeducativi e per maestre di sostegno.

61 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views