Riapertura scuola in Campania, test sierologici Covid anche per gli studenti delle superiori

Test sierologici anti-Covid19 anche agli studenti delle scuole superiori su base volontaria in Campania, mentre finora era obbligatorio solo per i professori e il personale amministrativo. Misurazione della temperatura in classe con i termoscanner, per il cui acquisto oggi scade il bando regionale per i finanziamenti. Mentre è stato siglato l'accordo con tutti i sindacati dei medici di medicina generale (all'inizio avevano firmato solo alcuni sindacati, mentre un 30% era rimasto fuori) per fare i test sierologici al personale scolastico. Ecco il piano della Regione Campania per la ripartenza in sicurezza della scuola in regione. Il progetto coinvolgerà circa 200mila unità tra professori e amministrativi della scuola. Le linee del piano sono state discusse nel vertice di lunedì pomeriggio in Regione, con l'Unità di Crisi per l'emergenza Covid19, i direttori delle Asl e delle Aziende Ospedaliere della Campania. “È molto positivo – spiega Pina Tommasielli, responsabile della medicina territoriale dell'Unità di Crisi – che tutti i sindacati dei medici di base abbiano siglato l'accordo per i test sierologici al personale scolastico. Siamo soddisfatti”.
Scuola, test sierologici a prof e amministrativi: ok da tutti i sindacati
Una novità importante, già operativa, è l'accordo siglato tra tutti i sindacati dei medici di medicina generale per fare i test sierologici per l'emergenza Covid19 per il personale scolastico docente e non docente. “A seguito delle divergenze tra i sindacati dei medici di medicina generale sull'esecuzione dei test sierologici per l'emergenza Covid 19 relativo al personale scolastico docente e non docente – è scritto nell'accordo – in data 24 agosto scorso si è tenuta la riunione d'urgenza del Comitato al fine di individuare un percorso condiviso circa le modalità di svolgimento dei test sierologici per la platea scolastica”.
Le Aft delle Asl operative entro il 15 settembre
Secondo l'accordo, “l'avvio della AFT, le Aggregazioni Funzionali Territoriali del medici di famiglia, deve essere completato entro e non oltre il 15 settembre 2020, alla partenza delle stesse verranno corrisposti gli emolumenti al decreto 16/2020 e successivi verbali integrativi del comitato regionale. I test sierologici quale attività di screening a favore del personale scolastico rientrano tra le attività affidate alle Aft e come tale i coordinatori avranno il compito di rilevare tra i medici di medicina generale afferenti alle Aft la disponibilità su base volontaria a effettuare il test presso il loro studio o in alternativa presso sedi messe a disposizione delle Asl”.
“Il coordinatore comunicherà al distretto entro il 28 agosto l'elenco dei Mmg che hanno aderito all'attività di screening nei loro studi, di chi ha dato disponibilità volontaria alle attività di screening presso le sedi distrettuali, di chi non aderendo può inviare tramite il coordinatore i propri pazienti ad altri medici afferenti alla Aft o presso le sedi distrettuali. In funzione del numero dei pazienti che effettueranno il test presso gli studi mdici l'Asl determinerà il numero dei test e dei Dpi per l'erogazione dello screening (un kit per seduta organizzata con mascherina Ffp2, camice e guanti monouso, visiera da disinfettare al termine di ogni seduta). Il test sarà poi inserito nel sistema TS con l'elenco del personale scolastico sottoposto al test rapido che non include il risultato del test che sarà inviato invece alla piattaforma regionale E-Covid dai medici di base”.