Scrutatori e presidenti di seggio, paura Covid: molti rinunciano alle Regionali
Boom di disdette tra i presidenti di seggio e gli scrutatori per le prossime elezioni regionali 2020 in Campania e per il referendum costituzionale per la riduzione del numero dei parlamentari. Molti stanno dando forfait in questi giorni per timore del Covid19. Una patata bollente per la commissione elettorale della Corte d'Appello di Napoli che in queste ore sta procedendo alle surroghe dei presidenti. Ancora presto per quantificare il fenomeno, che potrebbe crescere nei prossimi giorni, considerando che per poter rinunciare all'incarico c'è tempo fino al giorno prima delle elezioni, quando si formano gli uffici elettorali sui seggi. In passato, quando ci si è trovati di fronte alla penuria di presidenti di seggio in extremis si è dovuti ricorrere addirittura chiedendo ai passanti per strada. Diverso invece il caso degli scrutatori, per i quali, la lista è in capo all'ufficio elettorale del Comune dell'Anagrafe. Qui, però, l'elenco dei sostituti è molto più lungo e il Comune sta già provvedendo a rimpiazzare gli scrutatori che si stanno tirando indietro in queste ore, facendo scorrere l'elenco dei supplenti, e non sembra ci siano al momento, a quanto filtra da Palazzo San Giacomo, particolari criticità. Quest'anno sono previste nuove norme per il Covid19.
A Napoli servono oltre 880 presidenti di seggio
Sono 883 i seggi elettorali a Napoli, ai quali si aggiungono le 44 sedi speciali (come ospedali, cliniche e case circondariali). Per gli scrutatori l'albo è presso l'ufficio elettorale del Comune di Napoli che viene aggiornato sulla base delle domande inviate entro il 30 novembre di ogni anno. Mentre per i presidenti di seggio l'albo è presso la Corte d'Appello del tribunale di Napoli e le domande vanno inviate sempre al servizio elettorale di via Epomeo entro il 31 ottobre di ogni anno. A ridosso di una tornata elettorale si riceve la cartolina con l'avviso di chiamata come componente dell'ufficio elettorale. Chi si trova in elenco, però, può venire meno al momento del bisogno per motivi familiari o di salute, per esempio ed è necessario ricorrere alle sostituzioni.
