Scosse di terremoto a Napoli e nei Campi Flegrei: 190 nel solo mese di novembre
Nel corso del mese di novembre 2021 sono stati registrati 190 terremoti, con magnitudo bassa, compresa fra 1.3 e 0.3, scala Richter, ai Campi Flegrei, tra i quartieri della zona a Ovest di Napoli in particolare Agnano e la provincia che fa riferimenti all'area di Pozzuoli. Molte di queste scosse sono state distintamente avvertite, tant'è che mai come in questo mese ci sono state segnalazioni di residenti, in particolare quelli della zona di Agnano e di quelli vicini alle fumarole della Solfatara. Situazione dunque sostanzialmente di attenzione, ma non di allarme: l'area è costantemente monitorata e si conferma con una intensa, seppur non forte, attività vulcanica.
«Il sollevamento registrato alla stazione Gps è di circa 54 cm a partire da gennaio 2016. I parametri geochimici indicano il perdurare dei trend già identificati in precedenza», si legge nel bollettino dell'Istituto di Fisica e Vulcanologia che monitora l'area dei Campi Flegrei, classificata con livello di «allerta giallo». Il sollevamento registrato alla stazione di Rione Terra a partire da novembre 2005 è di circa 88 cm di cui circa 54 cm da gennaio 2016.
Dei 190 terremoti riscontrati, si legge nel dossier Ingv, 157 eventi (circa l'83% del totale) hanno avuto una magnitudo minore di 1.0 e 5 eventi (circa il 2.6%) hanno avuto una magnitudo compresa tra 1.0 e 1.5.
Si legge nel report:
Le misure termografiche nelle aree monitorate mostrano andamenti della temperatura sostanzialmente stabili. In totale sono stati localizzati 101 eventi (53% di quelli registrati) ubicati prevalentemente tra Pozzuoli, l’area Solfatara-Pisciarelli-Agnano, Astroni e il Golfo di Pozzuoli con profondità fortemente concentrate nei primi 2 km e una profondità massima di circa 3.5 km.