La scossa di terremoto a Napoli e nei Campi Flegrei del 27 marzo 2022. Magnitudo 1.6
Una scossa di terremoto è stata distintamente avvertita dalla popolazione della zona Occidentale di Napoli poco prima delle ore 23 di oggi, domenica 27 marzo. Si tratta ancora una volta dell'attività sismica che ricade nella caldera flegrea, quindi l'evento tellurico è stato avvertito a Napoli fra Bagnoli e Agnano e nella zona di Pozzuoli, fra la solfatara e il centro puteolano. Tante le segnalazioni soprattutto sui social Network e nei gruppi di quartiere. La magnitudo del sisma è 1.6 scala Richter anche se il boato e il successivo tremolio sono stati distintamente avvertiti in parte del quadrante ovest di Napoli, nel pieno della zona Flegrea. La scossa era a 2 chilometri di profondità.
Scrive il sindaco di Pozzuoli, Vincenzo Figliolia:
L’Osservatorio Vesuviano ci ha comunicato l’accadimento di un evento sismico di magnitudo 1,6 localizzato nell’area Solfatara-Pisciarelli. Il sisma si è prodotto alle 22:49, ora locale, alla profondità di 1,5 chilometri.
Al momento non sono pervenute segnalazioni di danni o disagi da parte della popolazione né alla Polizia Municipale né al Presidio notturno attivo presso l’Ufficio di Protezione Civile e nel corso delle verifiche effettuate non sono stati rilevati danni o altri effetti significativi conseguenti.
L’evento potrebbe essere stato accompagnato da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro.
Maggiori informazioni sui fenomeni in atto e sull’evoluzione del bradisismo di sollevamento che sta interessando da diversi decenni il territorio comunale, possono essere trovate sul sito dell’Osservatorio Vesuviano – INGV (http://www.ov.ingv.it/ov/).
La scossa del 16 marzo
Nel giorni scorsi, precisamente il 16 marzo, nella stessa area si è verificata una delle scosse più forti degli ultimi anni, magnitudo 3.5.
Per Francesca Bianco, direttrice della sezione di Napoli dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si tratta comunque di un'attività sismica riconducibile al fenomeno del bradisismo, tipico appunto dei Campi Flegrei.