Lungo terremoto ai Campi Flegrei alle 13,25: due scosse magnitudo 3.7 e 3.6. Avvertite anche a Napoli
Un lungo terremoto, con due scosse a brevissima distanza di magnitudo 3.7 e 3.6, è stato registrato ai Campi Flegrei alle 13,25 di oggi, venerdì 10 maggio 2024, dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La profondità è stata stimata a 1.4 chilometri, epicentro nel Golfo di Pozzuoli. Le scosse sono state forti e avvertite distintamente dalla popolazione per diversi secondi anche a Napoli, in diversi quartieri come Bagnoli, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura, Vomero e Arenella, e in altri comuni dell'area flegrea, come Quarto, Bacoli e Monte di Procida. Non sono stati rilevati danni dai vigili del fuoco, dalla Protezione Civile e dall'Anas, a quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate.
L'Ingv, in una nota, ha comunicato:
Dalle ore 12:31 italiane (ore 10:31 UTC) del 10/05/2024 è in corso uno sciame sismico nell’area Campi Flegrei. All’orario di emissione del presente Comunicato (ore 14:10) sono stati rilevati in via preliminare 5 terremoti con magnitudo Md ≥ 0.0 e una magnitudo massima Md = 3.7 ± 0.3.
Nella tabella qui sotto si riporta l’elenco degli eventi localizzati con magnitudo Md ≥ 1.0:
Un'altra scossa si era avuta poco prima alle ore 12,31, con magnitudo stimata in 1.5 e profondità 4.2 chilometri. Anche in questo caso preceduta da un altro sisma alle ore 10,11 di magnitudo 1.5 e profondità 2.6 chilometri.
Il sindaco di Pozzuoli: "Le vostre paure sono anche le mie"
Il Comune di Pozzuoli ha emanato una nota nella quale si legge:
“L’Osservatorio Vesuviano ha comunicato a questa Amministrazione che a partire dalle ore locali 12.31 è in corso una sequenza di eventi sismici nell’area dei Campi Flegrei.
Gli eventi più significativi, localizzati entrambi nel golfo di Pozzuoli, si sono prodotti rispettivamente alle 13.25 e alle 13:26 ore locali.Il primo evento delle 13:25 è avvenuto alla profondità di 2.6 km con magnitudo Md=3.7 ± 0.3.
Il secondo evento delle 13.26 è avvenuto alla profondità di 3.7 km con magnitudo Md=3.6 ± 0.3.
In considerazione di quanto sopra esposto l’Amministrazione Comunale insieme alla Protezione Civile del comune di Pozzuoli segue da vicino l’evolversi della sequenza sismica. Le vostre paure sono le mie paure. Le vostre preoccupazioni sono le mie e di tutta la mia giunta. Seguiamo le indicazioni del mondo scientifico che continua a ribadire che nulla è cambiato nel nostro sottosuolo. Non è semplice, lo so”.
Anas: "Nessun danno alle strade"
In seguito alle scosse di terremoto originatesi dall’area del golfo di Pozzuoli, Anas ha attivato i protocolli previsti per le verifiche delle strutture stradali e autostradali in gestione. In particolare, i tecnici Anas, specializzati nelle ispezioni di ponti e viadotti, hanno svolto specifici controlli sulle opere in particolare della strada statale 7 Quater “Domitiana”, più prossima alla zona dell’epicentro. Le attività eseguite non hanno evidenziato danni strutturali o necessità di limitare la circolazione.