video suggerito
video suggerito

Scoprì di essersi sposato a Santo Domingo, la svolta: identità rubata da un amico

Svolta nel caso del 39enne salernitano che aveva scoperto di essersi sposato a Santo Domingo: un conoscente si sarebbe spacciato per lui.
A cura di Nico Falco
82 CONDIVISIONI
Alfredo De Simone e Gilda Irollo
Alfredo De Simone e Gilda Irollo

Sarebbe arrivata ad un punto di svolta la vicenda di Alfredo De Simone, il 39enne salernitano che due anni fa, quando stava preparando il suo matrimonio, aveva scoperto di essere già sposato da anni con una donna dominicana: un suo conoscente avrebbe usato i suoi dati anagrafici, spacciandosi per lui mentre viveva nel Paese dei Caraibi.

Storia che comincia nel luglio 2020, quando De Simone, residente nel quartiere Pastena, si presenta all'ufficio anagrafe del Comune di Salerno per chiedere lo stato di famiglia, che gli serve per il matrimonio imminente con la fidanzata, Gilda Irollo. Il documento che gli viene dato, però, è una doccia fredda: risulta infatti che è già sposato, dal 2014, con una donna dominicana. Lui a Santo Domingo c'è stato, ma proprio non ha idea di chi sia quella che figura come sua moglie.

Per arrivare alla nuova tappa passano due anni e mezzo, fino a quando l'avvocato del giovane, Assunta Mutalipassi, riesce ad ottenere, finalmente, le carte dal ministero degli Esteri, arrivate dall'Ambasciata d'Italia a Santo Domingo. A raccontare questa nuova tappa è il quotidiano salernitano "La Città", attraverso le dichiarazioni della legale.

Nessun errore di trascrizione, i dati sul passaporto sono proprio quelli di De Simone. La foto, però, no. E quando il 39enne vede quello scatto tutto sembra diventare più chiaro: quel ragazzo, lui, lo conosce. É un amico di un amico, che aveva visto qualche volta diversi anni fa. Gli aveva parlato della sua vacanza  Santo Domingo e il suo racconto lo aveva talmente affascinato da convincerlo a visitare quel Paese, dove poi era rimasto a vivere per qualche anno.

E lì viveva nel 2014, l'anno del matrimonio. In buona sostanza: quel ragazzo avrebbe usato i dati anagrafici di De Simone per contrarre matrimonio. Quando, nel 2020, Alfredo gli avrebbe raccontato della sua disavventura, si sarebbe anche mostrato sorpreso, salvo poi sparire.

Chiarito, almeno pare, questo mistero, ora il giovane dovrà proseguire la sua battaglia per dimostrare di essere stato truffato, anche considerando che il reato sarebbe ormai prescritto e si dovrà dimostrare di esserne venuti a conoscenza soltanto ora.

82 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views