Scontro in Costiera, il sindaco di Amalfi: “Grazie al marittimo che ha soccorso la donna in mare”
Il sindaco di Amalfi, Daniele Milano, è intervenuto sullo scontro tra imbarcazioni che si è verificato giovedì sera al largo di Furore, in Costiera Amalfitana, e che ha portato alla morte della turista statunitense Adrienne Vaughan. Il primo cittadino ha espresso vicinanza alla famiglia della vittima a nome della cittadina del Salernitano e ha voluto ringraziare quelli che, in quei tragici e concitati momenti, si sono prodigati nei soccorsi, a partire dal marittimo che ha portato a terra la donna, purtroppo già in condizioni critiche e deceduta poco dopo.
Il gozzo su cui viaggiava la famiglia americana si è scontrato con la pura del veliero Tortuga all'altezza del Fiordo di Amalfi; i motivi dell'incidente sono ancora al centro di indagini. A Fanpage.it il capitano della nave, Tony Gallo, ha raccontato che la piccola imbarcazione avrebbe improvvisamente cambiato rotta. Lo skipper è attualmente indagato per omicidio colposo; è risultato positivo ai test tossicologici ma, come ha spiegato il procuratore Borrelli, resta da accertare se fosse sotto effetto di stupefacenti o alcol al momento dell'incidente: i risultati potrebbero essere riferiti a sostanze assunte nei giorni precedenti. Scrive Daniele Milano su Facebook:
Negli ultimi giorni il nome di Amalfi è stato legato al tragico evento, avvenuto in mare, che ha visto la scomparsa di una turista americana. Sento di dover esprimere alcune considerazioni e fare dei ringraziamenti. Ad Amalfi, luogo dei soccorsi e non dell'incidente, è stata prestata la migliore assistenza possibile, sin da subito, con l'intervento tempestivo – sebbene vano – delle squadre di soccorso e delle forze dell'ordine.
Un ringraziamento particolare va al giovane marittimo di Amalfi che, con risolutezza, ha soccorso la donna scortandola sino al Porto. Ai nostri agenti di Polizia Municipale presenti nel disperato momento del soccorso e rimasti a sorvegliare la salma per ore, sino all'arrivo del Magistrato. Alla nostra Assistente sociale, rientrata in servizio per prestare conforto e supporto al marito e ai figli della signora, sino a tarda notte. Alla famiglia White – Vaughan giunga la vicinanza sincera di tutta la nostra Comunità.