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Scomparsa Mimì Manzo, gli avvocati: “Omicidio legato alla droga”. Indagini prorogate

Prorogate le indagini sulla scomparsa di Mimì Manzo, il 71enne scomparso nel gennaio 2021; per gli avvocati degli indagati il movente sarebbe legato alla droga.
A cura di Nico Falco
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Domenico Manzo, detto Mimì
Domenico Manzo, detto Mimì
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Il gip di Avellino ha prorogato di altri sei mesi le indagini sulla scomparsa di Domenico Marzo, sparito senza lasciare traccia dalla sua abitazione di Prata di Principato Ultra, piccolo centro dell'Avellinese, nel gennaio 2021. La decisione riguarda tre degli indagati (Loredana Scannelli, sua madre, Pasqualina Lepore, e Alfonso Russo) mentre per la quarta, Romina Manzo, figlia del 71enne, provvedimento analogo era stato firmato nello scorso settembre; le accuse per i quattro sono, a vario titolo, di sequestro di persona e false dichiarazioni al pubblico ministero.

Mimì Manzo è stato visto l'ultima volta intorno alle 22 dell'8 gennaio 2021. Le ultime tracce sono quelle registrate dalle telecamere di un ristorante di Prata, che lo riprendono mentre cammina verso una stazione ferroviaria in disuso. Poco prima, hanno ricostruito gli inquirenti, l'uomo era uscito da casa sua, dove era in corso la festa di compleanno della figlia 21enne, dopo un litigio con la ragazza. Si era allontanato per andare a fumare una sigaretta, ma da quel momento è sparito nel nulla.

Negli ultimi mesi gli inquirenti hanno coordinato le ricerche a Prata e in particolare lungo le strade che l'uomo aveva percorso quella sera, da casa sua alla stazione. La prossima settimana ci saranno nuovi sopralluoghi, sia nei punti già ispezionati sia in altre aree finora non ancora controllate.

Nelle settimane scorse l'avvocato Nicodemo Gentile, che cura gli interessi delle sorelle di Manzo, e la collega Federica Renna, difensore della figlia, hanno incontrato i carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, incaricati delle indagini sulla scomparsa dell'uomo. Secondo i due legali il capo di imputazione andrebbe cambiato da scomparsa ad omicidio e si dovrebbe andare a processo anche senza il corpo. Il movente potrebbe essere da ricercare nel mondo della droga: Manzo potrebbe essere stato fatto sparire perché involontariamente testimone di traffici.

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