Scippa un cellulare, la vittima lo insegue per tre chilometri e lo fa arrestare a Napoli

Aveva strappato il cellulare a un uomo e ed era scappato di corsa. Una mossa fulminea e un colpo che sembrava essere andato per il verso giusto, ma questa volta al rapinatore di turno è andata male: la vittima lo ha inseguito per ben tre chilometri, da Fuorigrotta fino a Mergellina, dove alla fine ha incrociato una pattuglia della Polizia di Stato e ha chiesto aiuto, facendolo arrestare dopo altri 500 e una colluttazione.
Protagonista un 25enne di origini marocchine, Z. N., con precedenti di polizia e irregolare sul territorio italiano, che ora dovrà rispondere di rapina, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Il giovane aveva adocchiato la vittima in piazzale Tecchio nel pomeriggio di ieri, 24 agosto. Aveva notato il telefonino tra le mani e glielo aveva strappato. L'uomo, però, non si è dato per vinto. Ha cominciato a pedinarlo, nella speranza che qualcuno potesse aiutarlo. Lo ha seguito lungo via Giulio Cesare, sotto la galleria Laziale, fino a Mergellina. Senza mai perderlo di vista.
Arrivato in piazza della Repubblica, dopo una "passeggiata" di tre chilometri, l'uomo si è imbattuto negli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale, impegnati in un servizio di controllo del territorio; ha urlato per attirare la loro attenzione e ha indicato il 25enne, spiegando di essere stato da lui rapinato del telefonino. A quel punto il 25enne ha cominciato a correre, scappando verso viale Dhorn. Col supporto di una pattuglia del commissariato San Ferdinando i poliziotti hanno raggiunto il ragazzo nei pressi della rotonda Diaz e lo hanno bloccato. Il telefono è stato recuperato e restituito alla vittima dopo le formalità di rito.