Sciopero dei dipendenti ex Carrefour, ieri chiusi tutti i 18 supermercati in Campania
Ieri, 10 luglio, per il primo giorno di sciopero dei dipendenti dei supermercati ex Carrefour (ora di proprietà di Apuliadistribuzione), sono rimasti chiusi tutti i 18 punti vendita in Campania. La manifestazione, organizzata dall'UGL, è stata indetta in segno di protesta contro la possibile vendita dell'attività a una nuova società che, spiega il sindacato, comporterebbe l'applicazione di un tipo di contratto diverso per i lavoratori con conseguente penalizzazione. Si legge nella nota diffusa dall'UGL, a firma del segretario provinciale terziario di Napoli, Carlo Fergola:
Siamo fortemente preoccupati, qualora l’acquisizione si concretizzasse, dell’applicazione contrattuale della nuova società. Il CISAL è un contratto che penalizza i lavoratori rispetto al CCNL Nazionale di Federdistribuzione di cui la UGL è firmataria, soprattutto dopo il recente rinnovo dello stesso. Con il segnale che abbiamo dato oggi auspichiamo che ci sia una trattativa seria a tutela dei diritti normativi ed economici lavoratori.
Aggiunge Marco Viglione, dirigente regionale terziario UGL:
Perdere i futuri aumenti contrattuali ottenuti appena lo scorso aprile sarebbe un crimine contro il lavoro ed i lavoratori, per cui non indietreggeremo di un solo passo.