Schianto in moto a Cava de’ Tirreni: Federico Capasso muore a 22 anni, gravissimo l’amico

Uno spaventoso incidente in moto è costato la vita a Federico Capasso, 22enne di Nocera Inferiore: il giovane viaggiava con un amico, rimasto gravemente ferito e portato all'Ospedale Civile "Santa Maria Incoronata dell'Olmo" di Cava de' Tirreni. Secondo quanto ricostruito finora, i due erano in un moto quando all'altezza dell'incrocio di via XXV Luglio a Cava de' Tirreni si sono scontrati con un'utilitaria guidata da una donna che proveniva dalla direzione opposta. L'impatto è stato violentissimo: il corpo di Federico è stato sbalzato ed è finito a venti metri dal luogo dell'incidente.
La donna è fuggita ma è stata rintracciata dai carabinieri
La violenza dello schianto è stata tale che ha anche svegliato i residenti in zona, che hanno capito subito la gravità della situazione ed avvertito le forze dell'ordine e i soccorsi. La persona al volante è fuggita senza prestare soccorso, ma dalle immagini di videosorveglianza è stata subito identificata e rintracciata. I carabinieri la stanno interrogando in queste ore e non è escluso che possa essere incriminata per omicidio stradale e omissione di soccorso. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore ha aperto un fascicolo d'inchiesta, affidato al pm Anna Chiara Fasano.

Lutto a Nocera Inferiore e Cava: il cordoglio dei sindaci
"La morte del nostro giovane concittadino Federico Capasso, coinvolto in un tragico incidente a Cava de' Tirreni ci lascia sgomenti. Una giovane vita che avremmo voluto custodire e far crescere", ha commentato Paolo De Maio, sindaco di Nocera Inferiore, che ha poi espresso "il più profondo cordoglio a nome di tutta la comunità nocerina alla famiglia e, in particolare, al papà Salvatore in servizio presso il nostro ente". "Esprimo il mio profondo cordoglio ai genitori, ai familiari, agli amici, del giovane Federico Capasso, morto in un tragico incidente stradale nella nostra città", ha commentato invece Vincenzo Servalli, sindaco di Cava de' Tirreni, "la morte provoca sempre sgomento ed angoscia, ma quando riguarda una giovane vita diventa insopportabile. Prego, in particolare, per i genitori che ricevano tutta la forza di cui hanno bisogno".