Scavi di Pompei, controlli su tassisti, commercianti e guide turistiche in vista di Pasqua
Raffica di controlli da parte dei carabinieri all'esterno del Parco Archeologico di Pompei: i carabinieri hanno passato al setaccio l'area controllando attività commerciali, guide turistiche e tassisti. Controlli che continueranno anche nei prossimi giorni, con l'avvicinarsi del fine settimana di Pasqua durante il quale ci si attende un fiume di turisti all'interno del parco.
Nel dettaglio, i carabinieri del posto Fisso scavi di Pompei hanno controllato 30 attività commerciali, 27 guide turistiche e 14 mezzi di trasporto tra taxi e noleggio con conducente, scoprendo anche diverse violazioni di vario tipo, tra cui quella per la cartellonistica pubblicitaria abusiva. Alla fine sono state comminate multe per quasi 18mila euro al termine dei controlli.
Controlli che, come detto, continueranno anche nei prossimi giorni: il Parco Archeologico di Pompei, infatti, è particolarmente "attenzionato" anche perché è uno dei siti più visitati dai turisti in tutta Italia. A Pasqua 2023, infatti, nonostante il maltempo vide ben 16.073 biglietti staccati (quasi l'80% da turisti stranieri), diventando il secondo sito più visitato nel fine settimana pasquale del 2023, dietro solo al Colosseo di Roma (27.647 biglietti) e davanti al Foro Romano e al Palatino (15.977 biglietti). Numeri che certificano, insomma, l'attrazione per i turisti verso Pompei, e questo comporta che molti abusivi scelgano proprio l'esterno del parco per tentare di raggirare gli stessi turisti (spesso approfittando della loro provenienza estera), vendendo o offrendo loro servizi senza alcuna autorizzazione, a danno di chi invece esercita regolarmente la propria professione.