Scavi di Ercolano, scrive col pennarello sul muro di una domus romana: denunciato turista olandese
Gli Scavi di Ercolano, anche se in misura minore rispetto a quelli di Pompei, sono visitati ogni giorno, soprattutto con l'arrivo della bella stagione, da centinaia di persone. Tra loro, purtroppo, come già accaduto in passato nei due noti siti archeologici, si nasconde spesso un incivile: non sono pochi, purtroppo, gli episodi in cui un visitatore ha deciso di asportare un cimelio o di lasciare un segno del suo passaggio. Ne è un esempio quanto accaduto nelle scorse ore proprio agli Scavi di Ercolano, dove un turista olandese di 27 anni è stato denunciato per aver imbrattato con un pennarello il muro di una delle domus romane che sorgono nel sito, testimonianze della città distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 dopo Cristo.
Ieri, domenica 2 giugno, gli Scavi di Ercolano sono stati visitati da tante persone, dal momento che, come altri musei e siti archeologici, anche a Ercolano l'ingresso è gratuito durante la prima domenica del mese. Tra i visitatori anche l'olandese 27enne, in vacanza in Campania, che ha pensato di lasciare un segno della sua presenza, scrivendo con un pennarello nero sugli stucchi di una delle domus degli Scavi. Sul posto sono stati richiamati dapprima gli addetti alla vigilanza del sito archeologico, poi i carabinieri, che hanno identificato il 27enne e lo hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per danneggiamento e imbrattamento di opere artistiche.