Scampia, non si fermano all’alt e scappano: i residenti tentano di ostacolare i poliziotti

Notte movimentata a Scampia, periferia settentrionale di Napoli, dove alcuni agenti di polizia sono stati impegnati dapprima in un inseguimento e, una volta acciuffati i malviventi, sono stati ostacolati da alcuni residenti, che hanno cercato di impedirgli di svolgere il proprio lavoro: la notte si è conclusa con due minorenni denunciati e un uomo arrestato. Nella fattispecie, questa notte, gli agenti dell'Ufficio Prevenzione Generale sono stati allertati dalla Centrale Operativa che segnalava, in via dell'Abbondanza, un'auto con a bordo 4 persone che si aggirava con atteggiamento sospetto tra i veicoli in sosta. Gli agenti hanno intercettato l'automobile in via Zuccarini dove il conducente, invece di fermarsi all'alt imposto, ha proseguito la corsa e si è dato alla fuga.
Ne è nato così un inseguimento, terminato poco dopo in via Vicinale Tavernola a San Pietro, dove l'auto dei fuggitivi si è schiantata contro un segnale stradale. Due degli occupanti della vettura sono riusciti a darsi alla fuga, mentre gli altri due, tra cui il conducente, sono stati fermati: si tratta di un 16enne e di un 17enne, che sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni e danneggiamento dei beni della Pubblica Amministrazione, nonché sanzionati amministrativamente per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale; all'interno dell'auto, infatti, sono stati trovati 4 grammi di marijuana. Al conducente è stata contestata anche la guida senza patente.
Alcuni residenti, attirati dal trambusto, sono scesi in strada e hanno cercato di ostacolare le operazioni dei poliziotti. Uno di loro, un uomo di 26 anni, ha colpito gli agenti con calci e pugni, danneggiando anche le auto di servizio. Bloccato con non poca difficoltà, il 26enne è stato arrestato per lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale e denunciato per danneggiamento aggravato dei beni della Pubblica Amministrazione.