Sbarcheranno a Salerno i 387 migranti della nave Ocean Viking: 149 minori, 10 bambini piccolissimi

Sbarcheranno a Salerno i 387 migranti a bordo della nave Ocean Viking, soccorsi nei giorni scorsi dalla ong Sos Mediterranée: le autorità italiane hanno comunicazione l'assegnazione del porto. Più di un terzo dei naufraghi sono minori (in totale 149, dei quali 124 non accompagnati), tra loro ci sono anche 9 bambini al di sotto di 5 anni e un bambino di appena un anno. I migranti sono stati soccorsi in cinque differenti interventi, condotti tra il 24 e il 25 luglio; già dopo il primo la Ocean Viking, in mare tra Malta e Lampedusa, aveva richiesto l'autorizzazione per lo sbarco. "Nonostante i nostri sforzi per far mangiare e bere a sufficienza queste donne, uomini e bambini – aveva detto Sos Mediterranée – molti soffrono di disidratazione a causa del caldo: non hanno ancora una possibilità di sbarco. Hanno bisogno di un porto sicuro".
La Lega: "Campania non sia una seconda Lampedusa"
L'autorizzazione allo sbarco ha scatenato la reazione della Lega, che con un comunicato a firma dei consiglieri regionali Gianpiero Zinzi, Severino Napoli e Attilio Pierro critica la scelta di assegnare il porto di Salerno e punta sulla distanza tra la città campana e il luogo dove la ong ha effettuato l'intervento di salvataggio:
Ogni vita è sacra e ogni sforzo deve essere messo in campo per salvare bambini, donne e uomini in difficoltà restiamo però fortemente critici sul comportamento del Viminale. Salerno dista numerose miglia nautiche dal luogo del presunto naufragio e non si capisce in base a quale logica il porto più sicuro sia quello salernitano.
Non possiamo tollerare che la Campania diventi una seconda Lampedusa, non deve e non può essere un hub per smistamenti indisturbati del Viminale. Con il solito silenzio, il sindaco di Napoli e lo stesso Vincenzo De Luca sono complici di una sinistra troppo impegnata a lavorare su nuove tasse, nuove ammucchiate elettorali, nuovi dossier farlocchi. Cambiano i musicisti ma lo spartito è lo stesso da anni. Dal 25 settembre, con Matteo Salvini al governo, torneranno regole chiare in materia di immigrazione e sicurezza. La politica dei Porti aperti del PD, siamo sicuri, sarà solo un brutto ricordo.