San Giovanni a Teduccio, agenti bloccano rave su un terreno privato: denunciati tre giovani
Avevano organizzato un rave in via Detta Innominata all'interno di un terreno privato, ma sono stati sorpresi prima che la festa cominciasse. Due ragazzi di 19 anni e uno di 24 sono stati denunciati dai poliziotti dell'Ufficio Prevenzione generale per invasione di terreni, e uno di loro anche per guida senza patente. Stavano portando tutta l'attrezzatura necessaria alla festa nel campo, ma sono stati bloccati dagli agenti che stavano facendo un sopralluogo in via Detta Innominata. I poliziotti avevano saputo del rave perché molte persone ne avevano parlato sui social network. La notizia del party era girata così tanto che mantenerlo segreto era praticamente impossibile. E, come l'invito è arrivato a centinaia di persone, è arrivato pure ai poliziotti, che sono andati sul posto per vedere se effettivamente c'era qualcuno che aveva iniziato a montare il sound.
Fermato un rave a San Giovanni a Teduccio, tre denunciati
Una volta giunti in via Detta Innominata, i poliziotti hanno bloccato un ragazzo che si stava allontanando a bordo di un motorino e che, poco prima, aveva allestito una postazione per la consolle musicale e l'impianto elettrico. Poco dopo sono stati fermati altri due giovani, il deejay e l'organizzatore dell'evento, mentre stavano trasportando altri cavi, il mixer, le casse acustiche e altro materiale. Dopo essersi accertati che nell'area non vi fossero altre persone, gli agenti hanno allertato la vigilanza del posto di controllare che i ragazzi non tornassero per organizzare il rave. I tre sono stati denunciati a piede libero, il ragazzo del ciclomotore è stato sanzionato anche per guida senza patente.