San Gennaro, anche alle ore 12 il sangue non si è sciolto. Nuova preghiera alle ore 16
Il miracolo laico di San Gennaro tarda ad arrivare: dopo oltre tre ore, il sangue del santo patrono di Napoli non si è ancora sciolto. Si riproverà alle 16.30 circa, quando la teca verrà riportata sull'Altare Maggiore del Duomo e si tenterà per l'ultima volta di ottenere il miracolo, prima della messa delle 18.30 che sarà presieduta dal cardinale Crescenzio Sepe al cospetto dei pochi fedeli ammessi per le restrizioni anti Covid.
Stamattina in molti pensavano che il miracolo si sarebbe compiuto già al primo tentativo: ma dopo le 9.30 era apparso chiaro che il miracolo non sarebbe avvenuto a breve, e si è preferito rimandare di qualche ore. Grande stupore tra i fedeli presenti ma anche tra la Curia. Il miracolo di San Gennaro è considerato di buon auspicio, mentre il mancato miracolo è da sempre associato a malaugurio e sciagure: nell'ultimo secolo, a miracolo "mancato" si sono registrate non poche sciagure, molte delle quali di origine naturale. E dunque in un 2020 flagellato dalla pandemia di Coronavirus si cerca conforto e speranza anche nella religione.
Quello laico del 16 dicembre è il terzo miracolo di San Gennaro dell'anno solare: gli altri cadono la prima domenica di maggio ed il 19 settembre. Nei precedenti casi del 2020, il miracolo è sempre avvenuto: si spera, dunque, anche nel terzo. Per i tanti fedeli che a causa delle restrizioni da coronavirus non hanno potuto accedere al Duomo di Napoli per seguire la cerimonia di persona, si potrà seguire la funzione sull'emittente televisiva napoletana di Canale 21, che già stamane ha seguito la prima parte della funzione religiosa e che seguirà anche la seconda, quella nella quale si spera nel miracolo di buon augurio in vista del 2021.