Salvini a Napoli, piazza blindata per il comizio in piazza Matteotti
Si prospetta una piazza Matteotti blindata per il comizio di Matteo Salvini, che domani pomeriggio, 11 settembre, sarà a Napoli per sostenere in prima persona la candidatura di Stefano Caldoro alle imminenti elezioni Regionali della Campania. Un incontro che aveva già scatenato polemiche: sul manifesto con cui è stato annunciato, infatti, sotto al nome della piazza, tra parentesi, compare la scritta "piazza della Posta", ovvero il nome con cui veniva chiamata in epoca fascista, prima di essere intitolata a Giacomo Matteotti. Una indicazione che non è passata inosservata a molti, che hanno ricordato come il vecchio nome venisse (e viene) ancora usato da esponenti di destra e hanno colto in questa doppia indicazione un richiamo al fascismo.
A rendere ancora più tesa l'aria, già tesissima come ogni volta in cui il leader della Lega arriva a Napoli, l'episodio avvenuto ieri a Pontassieve (Firenze), dove Salvini è stato strattonato da una ragazza di origini africane che gli ha strappato la camicia e il rosario che aveva al collo; la donna è diventata subito protagonista di una fake news: è stata diffusa la notizia, falsa, che fosse una pregiudicata per diversi reati e collaboratrice dell'ex ministro dell'Integrazione Cecile Kyenge.
In queste ore la Questura, il Comando Provinciale dei Carabinieri e la Prefettura stanno definendo gli ultimi dettagli del piano di controllo che sarà in campo domani alle 18. Di sicuro è previsto l'impiego di numerose unità delle forze dell'ordine per presidiare piazza Matteotti, che si trova a due passi dalla Questura di Napoli.
A Torre del Greco spariscono i bidoni della differenziata
Il leader della Lega, nella giornata di domani, sarà anche a Torre del Greco. Nel comune del Napoletano sarà vietato esporre i contenitori della raccolta differenziata in strada per tutta la giornata di domani. Un provvedimento che è stato notificato a cura dell'ufficio Ambiente ed Ecologia del Comune ai responsabili dei condomini di via Roma, via Salvator Noto, largo Santissimo, corso Vittorio Emanuele (tratto da villa Loffredo all'incrocio con via Vittorio Veneto) e via Vittorio Veneto (dall'incrocio con corso Vittorio Emanuele fino alla scuola Giovanni Mazza).
La decisione è stata presa per "attuare tutte le misure di prevenzione per il contrasto delle attività terroristiche", "ai fini delle vigenti normative sulla sicurezza dello Stato e del territorio". Il divieto parte dalle 21 di oggi, giovedì 10 settembre, e resta in vigore fino alle 24 di domani, venerdì 11 settembre. Per i trasgressori è prevista "una sanzione amministrativa che potrà essere comminata dagli organi competenti". I condomini sono autorizzati a conferire quindi al suolo i rifiuti durante il periodo del divieto.