Salvini a Napoli, la Lega: “4mila persone in piazza per dare sfratto a De Luca”
Si è concluso con il comizio in piazza Matteotti, nel cuore di Napoli, il mini tour elettorale di Matteo Salvini in Campania, iniziato questa mattina, a sostegno di Stefano Caldoro, candidato del centrodestra alle elezioni regionali previste per il 20 e 21 settembre. A margine della manifestazione, la segreteria regionale della Lega in Campania ha diffuso una nota sull'intervento di Salvini: "Oltre 4mila persone, di venerdì pomeriggio, in una piazza Matteotti come non la si vedeva da tempo, ricca di entusiasmo e di aspettative. La Napoli che dice basta alle clientele, agli sperperi, all'assistenzialismo, basta a De Luca, alla camorra, ai soprusi e alle ingiustizie è con la Lega, è con Matteo Salvini" si legge.
Corteo di antifascisti e antirazzisti contro Salvini
Poco prima che l'intervento del leader della Lega in piazza Matteotti cominciasse, non lontano, in Largo Berlinguer, si sono radunati i cosiddetti antagonisti, gruppi delle associazioni antifasciste e antirazziste della città, che hanno manifestato il proprio dissenso nei confronti di Salvini, esponendo striscioni e intonando cori contro il leader del Carroccio. Tra gli striscioni presenti, però, anche alcuni dedicati alla memoria di Willy Monteiro Duarte, il giovane di 21 anni ucciso di botte a Collefferro, che chiedevano giustizia per lui.
Salvini contestato anche a Torre del Greco
Prima di recarsi a Napoli, in mattinata Salvini ha visitato anche alcune cittadine della provincia partenopea. A Torre del Greco, però, l'ex ministro dell'Interno è stato pesantemente contestato: quando è salito sul palco, Salvini è stato bersagliato da cori e insulti, nonché dal lancio di alcuni pomodori, vedendosi costretto ad interrompere il suo intervento, che è durato circa 5 minuti.