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Salvata al Cardarelli da neonata, Francesca torna dopo 19 anni e ora vuole fare il medico

Nata ad 8 mesi, i medici del Cardarelli le salvarono la vita, curandola per 3 mesi nell’incubatrice. La ragazza oggi è tornata a salurarli.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Pesava poco più di un chilogrammo Francesca, quando appena nata, dopo 8 mesi di gravidanza, nel 2004, trascorse 3 mesi nell'incubatrice dell'Ospedale "Antonio Cardarelli" di Napoli. Il personale sanitario della terapia intensiva neonatale le salvò la vita. Oggi, Francesca ha 19 anni ed è tornata nel nosocomio napoletano per salutare i medici che si presero cura di lei. La ragazza ha un sogno: diventare anche lei medico. A raccontare la storia è lo stesso Ospedale "Antonio Cardarelli", che ha pubblicato un post sulla pagina Facebook ufficiale.

Salvata da neonata nell'incubatrice, ora vuole essere medico

“Si chiama Francesca – scrive l'ospedale nella nota – ha quasi 19 anni ed è voluta tornare nella sala della Terapia Intensiva Neonatale del Cardarelli che la aveva ospitata per circa tre mesi quando pesava poco più di 1 chilo. Il 29 luglio del 2004 la madre, con una gravidanza in corso alla 29° settimana, era corsa al Pronto Soccorso del Cardarelli sapendo di poter trovare in quest’ospedale un reparto di Ginecologia ed Ostetricia attrezzato per le emergenze ed una Terapia Intensiva Neonatale capace di gestire eventuali criticità. Poche ore dopo il suo arrivo, la donna aveva partorito la piccola Francesca che pesava solo 1.150 grammi”.

Da allora, Francesca ha fatto tanta strada:

“19 anni dopo – prosegue la nota – ad accoglierla nel reparto della TIN, Francesca ha ritrovato Claudio Iervolino, uno dei medici che si era preso cura di lei quando era appena nata e Maria Gabriella De Luca, alla guida del reparto di Terapia Intensiva Neonatale. L’esperienza dei suoi primi tre mesi di vita segnerà in positivo anche la vita futura di Francesca: vuole diventare medico ed il prossimo 25 luglio parteciperà ai test per accedere alla facoltà di medicina”.

E conclude:

La Terapia Intensiva Neonatale del Cardarelli accoglie circa 300 neonati ogni anno, anche mediante trasferimenti da altre cliniche e ospedali campani. Il reparto vanta particolari specializzazioni nella gestione dei neonati prematuri e con patologie infettive, malformative, neurologiche. La presa in carico dei piccoli pazienti si prolunga anche dopo il ricovero, attraverso l’ambulatorio di sorveglianza del neonato a rischio.

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