Salva una medusa che stava per essere uccisa in spiaggia, bagnino preso a pugni in Cilento

Ha cercato soltanto di impedire che alcuni bagnanti uccidessero una medusa, che non aveva fatto del male a nessuno: per questo, un bagnino di 26 anni è stato preso a pugni. È accaduto a Castellabate, paesino del Cilento (set della fortunata commedia "Benvenuti al Sud"), nella provincia di Salerno. Sulla spiaggia in località Lago, il bagnino ha salvato l'animale, che stava per essere ucciso: il gesto non è stato gradito da alcuni bagnanti, in particolare da un uomo, che ha dapprima insultato il 26enne e lo ha poi colpito con un violento pugno in pieno viso. L'aggressione non è sfuggita alle persone presenti sulla spiaggia, che hanno così allertato i soccorsi: sul posto i sanitari del 118, che hanno trasportato il giovane bagnino – originario di Montecorice – all'ospedale San Luca di Vallo della Lucania; per il 26enne nessuna ferita grave. In spiaggia sono intervenuti anche i carabinieri, che sono sulle tracce dell'aggressore.
Tragico, invece, quanto accaduto non molto lontano da Castellabate, a Capaccio-Paestum, confine tra la Piana del Sele e il Cilento, dove un uomo di 73 anni, Vincenzo Mantellotti, residente a Cercola (Napoli) è morto a causa di un malore. L'uomo, in vacanza con alcuni amici, si è tuffato in mare per raccogliere delle telline, ma non è riuscito a tornare a riva, annegando. Per il 73enne un malore, che si è rivelato fatale: il medico legale, dopo un esame esterno, ha liberato la salma.