Salva 40 gatti randagi, ma il fratello vuole vendere la casa e cacciarli: appello per salvarli
Nel quartiere di Anna (nome di fantasia), alla periferia di Napoli, sono tanti i gatti randagi, che vivono per strada abbandonati a loro stessi, in condizioni precarie. E così lei non è riuscita a restare indifferente davanti alla loro condizione, e ha deciso di portarne a casa il più possibile: in tutto, è riuscita a salvarne 40. Anna, però, vive con il fratello, Antonio (altro nome di fantasia), che non è riuscito a sopportare la presenza di così tanti animali in casa loro: ha minacciato così di mettere in vendita l'appartamento (che era dei loro genitori) e di sfrattare i gatti con ogni mezzo possibile. È cominciata così una corsa contro il tempo per salvare i 40 gatti, per offrirgli uno stallo o quantomeno le cure delle quali necessitano.
A raccontare l'accaduto è l'associazione di volontariato "Oltre la strada, casetta scugnizza", che si è attivata per recuperare i gatti dalla casa del fratello di Anna e che sta raccogliendo beni di prima necessità, cibo e medicinali di cui alcuni degli animali necessitano. Su Facebook, l'associazione ha fatto sapere di aver cominciato il recupero di alcuni degli animali: finora, sono 10 i gatti che sono stati portati via dalla casa e sono stati presi in carico dai volontari.
Serve, però, uno stallo urgente ad esempio per una gatta che sta per partorire, così come per una gatta molto anziana, di 14 anni. Come fa sapere ancora l'associazione di volontariato, occorrono poi i beni più disparati, come antiparassitari, vermifughi, cibo, lettiere, ma anche sostegno economico per le spese veterinarie e, soprattutto, stalli, persone che siano in grado, anche solo temporaneamente, di occuparsi dei gatti.