Salerno: fugge alla vista degli agenti, poi li aggredisce. Arrestato, era già ai domiciliari

Prima la lite all'esterno di un bar, poi la fuga alla vista della polizia, quindi l'aggressione agli agenti prima dell'arresto, dopo il quale emerge fosse già soggetto ai domiciliari. Un pomeriggio del 31 dicembre particolarmente movimentato quello visto a Salerno, che ha visto protagonisti gli agenti della polizia di stato ed un 39enne salernitano, ora arrestato e accusato dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento ed evasione per aver violato l'obbligo dei domiciliari.
Tutto è accaduto attorno alle 15.30 di ieri, giovedì 31 dicembre, in via Sant'Eustachio a Salerno, nel Quartiere Europa. Gli agenti si erano recati nei pressi di un bar dopo una segnalazione di una lite in strada, sorprendendo così un uomo che alla loro vista ha tentato la fuga a bordo di una utilitaria, in evidente stato di alterazione psico-fisica. Nella fuga, ha tentato anche di speronare la Volante colpendo anche un'automobile parcheggiata. Non è riuscito però a far perdere le proprie tracce, ed alla fine è stato catturando: a quel punto però ha tentato di aggredire fisicamente gli agenti, prendendoli a calci e pugni e colpendo anche la stessa volante, danneggiandone la fiancata. Alla fine, l'uomo è stato finalmente bloccato ed ammanettato, per poi essere portato in Questura. Dai controlli di rito, è emerso che si trattasse di un uomo del posto classe 1981, già sottoposto agli arresti domiciliari e pregiudicato. Dovrà ora rispondere dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato di bene pubblico, ed evasione essendo stato trovato in strada nonostante l'obbligo dei domiciliari.