Salerno, bimba di 7 anni ha la rara sindrome di Guillain-Barrè: salvata all’ospedale Ruggi
Una bambina di 7 anni, arrivata in Pronto Soccorso con una forte cefalea e nausea, è stata salvata all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona di Salerno: i medici, infatti, hanno capito che la bimba era affetta dalla rara sindrome di Guillain-Barrè, somministrandole le cure adeguate. Nonostante i primi esami diagnostici non rivelassero nulla di anomalo, infatti, il medico di turno in Pronto Soccorso ha subito compreso la complessità della situazione, disponendo il ricovero della bambina per effettuare accertamenti più approfonditi.
E infatti, il giorno successivo al ricovero, le condizioni di salute della piccola sono peggiorate: la bambina lamentava debolezza, dolori muscolari e un malessere diffuso che non le consentivano nemmeno di reggersi in piedi. E così, è stata richiesta una visita neurologica per sospetta sindrome Guillain-Barrè: si tratta di una malattia rara causata, nella maggior parte dei casi, dalla perdita delle guaine mieliniche che rivestono le fibre nervose e che può portare alla paralisi dei muscoli, anche quelli respiratori.
Pertanto, alla bambina sono state somministrate delle immunoglobine per via endovenosa: le sue condizioni di salute sono progressivamente migliorate. In ogni caso, in via precauzionale, visti i rischi comportati dalla sindrome Guillain-Barrè, la bimba è stata trasferita nel reparto di Rianimazione pediatrica dell'ospedale Santobono di Napoli.