Salernitana in Serie A, la Regione Campania finanzia i lavori di adeguamento allo stadio Arechi

La Salernitana è tornata in Serie A dopo 23 anni: per consentire al club granata di militare nel massimo campionato calcistico italiano, però, lo stadio Arechi di Salerno dovrà essere sottoposto ad alcuni lavori di adeguamento funzionale e normativo. Gli interventi saranno così finanziati dalla Regione Campania. Stando a quanto si apprende, i lavori di adeguamento riguarderanno l’illuminazione, le panchine, le recinzioni, i servizi igienici e i tornelli, oltre a tutti gli interventi previsti dalle direttive indicate dalla Lega Calcio, dalla Figc (la Federazione italiana giuoco calcio) e dalle emittenti televisive.
Lo stadio Arechi di Salerno
Sito in via Salvador Allende, lo stadio Arechi di Salerno costituisce il principale impianto sportivo della città campana e uno dei principali stadi italiani: ospita, come detto, le partite calcistiche della Salernitana, ritornata in Serie A dopo che, in questa stagione, è arrivata seconda nel campionato cadetto. Costruito tra il 1984 e il 1990, per sostituire l'ormai obsoleto stadio Vestuti, l'Arechi prende il nome dal duca longobardo Arechi II e può ospitare 37.180 spettatori: per questo, è l'ottavo stadio italiano per capienza.
La Salernitana in Serie A dopo 23 anni
Il 10 maggio scorso, con la vittoria contro il Pescara, la Salernitana ha conquistato il secondo posto nel campionato di Serie B e quindi la promozione nella massima serie. Subito dopo il match, in tutta la città i tifosi si sono riversati in strada, nonostante le norme anti-Coronavirus, e hanno festeggiato il traguardo agognato da tutti per un ventennio.