Rumori e musica alta in via Cisterna dell’Olio, i residenti diffidano sindaco e prefetto di Napoli

Ancora rumori e musica alta in piena notte in via Cisterna dell'Olio e Vico Quercia, in piena zona movida, nonostante la sentenza recente che obbliga il Comune di Napoli a porre un freno agli schiamazzi notturni, imponendo anche un risarcimento ai residenti stessi. Ma la situazione, spiega chi vive in zona, non è cambiata: e a distanza di settimane, rumore, musica alta e schiamazzi notturni sono all'ordine del giorno. E così alcuni residenti si sono nuovamente rivolti ad un avvocato, diffidando il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e il prefetto di Napoli Michele Di Bari.
In particolare, si legge nella diffida inviata, i residenti richiedono di:
- adottare l’ordinanza contingibile ed urgente di cui all’art. 9 della legge 447/1995, ovvero quella di cui all’art. 50 del D.lgs n. 267/2000 o qualsivoglia altro provvedimento volto a ridurre, immediatamente, l’inquinamento acustico cui sono sottoposti [..] tutti i residenti di Vico Quercia/Via Cisterna dell’Olio [..]
- una volta adottata l’ordinanza di cui al punto che precede, adottare tutti i provvedimenti strutturali necessari affinché non si verifichino più immissioni acustiche che superano la normale tollerabilità ed i valori assoluti di cui al Piano di Zonizzazione Acustica;
- ad adottare ogni altro ed ulteriore provvedimento a tutela della salute e della salubrità dell’ambiente in Vico della Quercia e Via Cisterna dell’Olio, anche con limitazione, in via di urgenza, delle licenze di commercio per somministrazione o di concessione di suolo pubblico, ovvero, di revoca di quelle già concesse atteso il preminente valore del diritto alla salute degli esponenti e della salute pubblica.
Nei prossimi giorni si attende la replica da parte del Comune di Napoli contro la diffida presentata dai residenti.