Rudere in fiamme nel Napoletano, arrivano pompieri e carabinieri e scoprono armi e proiettili
Un vecchio rudere abbandonato a Lettere, comune in provincia di Napoli, va in fiamme. L'incendio scoppia durante la notte. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, arrivano anche i carabinieri. Quando entrano nel locale, all'interno trovano armi e munizioni. Nascosti in una intercapedine, infatti, vengono rinvenuti una pistola calibro 7,65, con all’interno un caricatore e 5 munizioni, una pistola calibro 8 a salve, con canna forata e priva di tappo rosso, nonché 15 cartucce calibro 9×21 e 3 cartucce 380. Un vero e proprio arsenale, sul quale adesso sono aperte le indagini delle forze dell'ordine per capire se sia stato utilizzato per rapine, agguati o altri delitti.
Principio di incendio nel rudere abbandonato a Lettere
L'episodio è avvenuto questa notte, martedì 2 aprile 2024, a Lettere, nel Napoletano. Sul posto sono intervenuti per primi i vigili del fuoco, allertati per un principio di incendio di un rudere abbandonato in via casale. Ma i pompieri si sono subiti accorti che qualcosa non andava. Subito dopo sono arrivati i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare e i militari della locale stazione, intervenuti per ispezionare il rudere.
La scoperta di vigili del fuoco e carabinieri
Durante le operazioni della messa in sicurezza, effettuata con i vigili del fuoco, i militari hanno rinvenuto – in un’intercapedine – la pistola calibro 7,65 con all’interno un caricatore e 5 munizioni. Trovata poi una pistola calibro 8 a salve con canna forata e priva di tappo rosso. Rinvenute anche 15 cartucce calibro 9×21 e 3 cartucce 380. Le indagini dei carabinieri sono attualmente in corso. Le armi e le munizioni sono state sequestrate e saranno sottoposte nei prossimi giorni agli accertamenti balistici per verificare il loro eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri delitti.